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Giancarlo Magalli: “Tra 4 anni vorrei lasciare la tv. È vero, ho dato un calcio a Heather Parisi”

Giancarlo Magalli si è raccontato in una lunga intervista rilasciata a Francesca Fialdini nella trasmissione ‘Da noi…a ruota libera’. Il conduttore è anche maggiore dei Vigili urbani e, in questi giorni, starebbe lavorando ai posti di blocco per controllare l’autocertificazione e i documenti di chi transita. Ha ammesso che tra qualche anno gli piacerebbe lasciare la tv.
A cura di Daniela Seclì
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Giancarlo Magalli è stato ospite del programma condotto da Francesca Fialdini ‘Da noi…a ruota libera‘. Nella puntata trasmessa domenica 19 aprile, il conduttore ha raccontato che sta accarezzando l'idea di lasciare la televisione per potersi godere la pensione. Magalli ha dichiarato:

"Non ho ancora detto a nessuno che non vorrei lavorare fino a 100 anni. Io sono contento della mia strada, della mia carriera, della mia vita. Sono in salute, grazie a Dio. Tra quattro, cinque anni vorrei godermi la pensione. Non l'ho ancora detto ma è un pensiero che ho".

Giancarlo Magalli è maggiore dei Vigili urbani

Giancarlo Magalli, sin da piccolo, aveva due sogni: diventare vigile urbano e fare il presentatore. Li ha realizzati entrambi. Non tutti, infatti, sanno che il conduttore è anche maggiore dei Vigili urbani:

"Lavoro come vigile onorario. Cerco di non fare le multe, però faccio rilievi di incidenti stradali, interventi di infortunistica, di traffico. In questi giorni facciamo i posti di blocco per vedere se le persone hanno un motivo valido per muoversi. Se lo faccio in borghese? Ma no, ho una divisa fantastica. Ho iniziato come volontario, poi ho fatto il vigile per 7 anni. Poi sono diventato un personaggio televisivo e il corpo mi ha fatto Maggiore e sono onorario. Mi portano in giro, do il benvenuto ai nuovi vigili quando li assumono. Però ogni tanto lavoro".

Come sta vivendo l'emergenza Coronavirus

Giancarlo Magalli ha spiegato che il lavoro gli permette di vivere con più serenità l'emergenza Coronavirus. L'idea di doversi alzare la mattina per raggiungere lo studio, gli impedisce di trascurarsi. Poi, il conduttore ha ironizzato bonariamente sulle tante persone che in questi giorni si stanno dando da fare per intrattenere gli utenti sui social:

"Sto bene perché lavoro, quello aiuta. Andare ogni mattina in studio, fare la trasmissione, avere un motivo per vestirsi è importante. Quando non lavoro sto a casa, cucino, lavoro, sto al telefono. Non faccio esibizioni. Ora tutti quelli che stanno a casa si sentono in dovere di raccontare poesie, spiegare film, fare giochi di società, cantare canzoni. Io non faccio niente, rispetto gli altri e non impongo la mia presenza. Purtroppo non vedo le mie figlie, soffro ma sopporto. Poi ordino cose inutili online che non userò mai".

Il calcio a Heather Parisi

Francesca Fialdini, ripercorrendo alcune tappe della carriera di Giancarlo Magalli, ha ricordato quando diede un calcio in diretta a Heather Parisi, che lo interrompeva e si frapponeva tra lui e la telecamera. Il conduttore ha commentato:

"Da Heather Parisi non prenderei il carattere. Non ha un carattere facile, spesso litiga. Lo fece anche con me quando facevamo un programma che si chiamava ‘Ciao weekend'. Se è vero che le ho dato un calcio? Le ho dato un calcio nel sedere, sì. Mi si metteva davanti quando parlava. Alla terza volta, le ho dato un calcio. E lei si è girata, in diretta, e mi ha detto ‘Mi hai dato un calcio' e io ‘Sì e se ti rimetti davanti te ne do un altro'. Però poi alla fine abbiamo avuto un buon rapporto".

La vita privata di Giancarlo Magalli

Giancarlo Magalli, che non ha mai parlato della sua vita privata, interrogato da Francesca Fialdini si è limitato a precisare di avere un ottimo rapporto con le sue due ex mogli: Carla Crocivera e Valeria Donati. Il conduttore ha spiegato:

"Ho avuto due matrimoni ma entrambi tranquilli, da ognuno è nata una figlia. Con entrambe le mie ex mogli sono in ottimi rapporti. A Natale stiamo tutti insieme. È una famiglia allargata, anzi spalancata. C'è un rapporto di amicizia e di affetto".

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