Gerry Scotti su Io Canto 3: non è un talent come Amici di Maria De Filippi
Sta per iniziare una nuova stagione televisiva e Gerry Scotti sarà uno dei protagonisti di Canale 5 con Io Canto, il nuovo Money Drops e Italia’s Got Talent. Il presentatore, originario di Pavia, si è da poco ripreso da un malore che lo ha colpito a ferragosto e lo ha costretto ad andare in ospedale per dei controlli medici. Ma Scotti è più in forma che mai e attraverso Tv, Sorrisi e Canzoni racconta in anteprima le anticipazioni dei suoi programmi con la sincerità e la simpatia che lo contraddistinguono e che ne fanno uno dei personaggi tv più amati da grandi e piccini.
Il primo programma di Scotti che inizierà in questa stagione è la terza stagione di Io Canto, che inizierà il 15 settembre, cioè di giovedì e non di sabato sera (come invece andrà in onda Ti lascio una canzone di Antonella Clerici). I due programmi gemelli andranno in onda nello stesso periodo e questo è una chiara violazione del patto che c’era di non andare in contemporanea. E su questo Gerry Scotti ha commentato:
Bisogna riuscire a non personalizzare le sfide. E fare il meglio che si può. In Italia siamo bravi a fare tv, ma i palinsesti non devono bistrattare il pubblico. Vorrei una tv con show che non si allungano troppo e seconde serate che non partono a notte fonda. Quante volte ho dato la linea a ‘Terra’ o a Chiambretti senza poterli poi vedere perché crollavo dal sonno?
IO CANTO ALZA L'ETA' MEDIA DEI CANTANTI. Ma la grande novità di Io Canto sarà l’innalzamento dell’età media dei ragazzi che concorreranno nel baby talent di Canale 5. Infatti non ci saranno più tanti bambini e ci saranno degli adolescenti che sono più pronti per apparire in tv e partecipare ad una competizione. Quindi questo significa che forse non vedremo più dei teneri bambini come la piccola Sara Musella (nel video in alto) che ha sorpreso e commosso più volte tutti con la sua voce e il suo talento in erba. Questa scelta è stata fatta su richiesta della delle associazioni dei genitori, infatti Scotti ha detto:
C’è una scommessa che nasce pure dagli input di chi analizza la tv pensando che sia praticamente l’unica maestra di vita, cosa su cui forse ci sarebbe da discutere. Comunque l’età media sarà più verso i 12-16 anni. I piccolini possono essere una punteggiatura di tenerezza, ma concordo che 6 anni è presto per stare davvero in gara. Però siamo chiari, in serie A arriva chi ha iniziato a giocare presto: se vuoi coltivare un talento devi farlo dai 12 anni, non dai 18.
IO CANTO NON E' REALITY SHOW. In queste parole c’è una punzecchiatura contro il talent show Amici di Maria De Filippi, in cui l’età minima è proprio quella di 18 anni. E proprio parlando di Amici, Gerry ha voluto sottolineare le differenze tra Io Canto e il format di Amici che ha una forte dose di reality:
Noi non mostriamo i rapporti affettivi che si creano dietro le quinte, perché questo non è un reality né è Amici. Tornare nelle show fa continuare su quella strada di impegno serio a cui teniamo molto io e Roberto Cenci. L’esperienza americana dei vincitori serve a migliorarsi.
IO CANTO VS TI LASCIO UNA CANZONE. Non può non citare la sua “rivale” Antonella Clerici e l’ha invitata ad un appuntamento speciale:
Lo dico dalle pagine di Sorrisi: se mi invitano allo Zecchino d’oro ci vado, anche gratis, ma insieme con Antonella. Magari alla finale a consegnare il premio.
Chi vincerà la sfida a distanza tra Scotti con Io Canto e la Clerici con Ti lascio una canzone? Il risultato ce lo darà come sempre l’Audience.