George Clooney ritorna il Dottor Ross nella reunion del cast storico di ER
Era da tempo che si ipotizzava una reunion del cast di ER-Medici in prima linea, uno dei primi medical drama a cui il pubblico si è realmente affezionato e che è andato in onda dal 1994 al 2009, chiudendo i battenti dopo 15 stagioni. Non si tratta però di un reboot o di un revival, come erroneamente si potrebbe pensare, ma è una riunione organizzata per beneficenza e per sensibilizzare gli utenti su una causa davvero importante.
La prima reunion dopo la fine di ER
Lo storico cast di ER, quindi, i cui attori hanno poi avuto successo nel corso degli anni chi al cinema e chi in altri prodotti televisivi, si è riunito ovviamente online, per supportare la causa della Waterkeeper Alliance, un'organizzazione il cui scopo è quello di garantire che le comunità di tutto il mondo possano avere accesso all'acqua dolce. A questa reunion virtuale hanno preso parte tutti i medici del pronto soccorso della serie, o per meglio dire l'Emergency Room del policlinico universitario di Chicago: il County General Hospital. Ed è così che troviamo Julianna Margulies, ovvero l'infermiera Carol Hathaway, seguita da Noah Wyle, ovvero il dottor John Carter e poi anche Laura Innes, Anthony Edwards, Alex Kingston e Goran Visnjic.
Non ci sarà un revival della serie
Non poteva mancare, ovviamente, George Clooney, l'amatissimo Dottor Ross, che però ha spento subito l'entusiasmo dei fan che già chiedevano a gran voce una nuova stagione, oppure un revival in memoria dei bei vecchi tempi in cui ER troneggiava anche nel palinsesto televisivo italiano. L'attore, quindi, ha dichiarato: "È stata una serie straordinaria e non credo potrebbe mai essere rifatta al livello in cui abbiamo lavorato noi, venticinque anni fa". A lui si è aggiunta anche la Margulies: "Non credo possa essere oggetto di un reboot. È come ha detto George: non si può realizzare l’impossibile una seconda volta. Bisogna lasciarsi alle spalle quel che è stato tanto bello e andare avanti. Un revival finirebbe per screditare lo show".