Gary Dourdan, l’attore di Csi Las Vegas, rischia il carcere

Il patinato mondo dei vip non mette al riparo i suoi protagonisti dei fenomeni più pericolosi della società per i quali il rischio di cadere in tentazione è probabilmente ancora più alto. Dopo l’autodenuncia di Elton John e l’arresto di Lindsay Lohan, recentemente scarcerata, è un altro volto noto al piccolo schermo a rischiare l’arresto proprio a causa della dipendenza da stupefacenti.

Ultimo solo in ordine cronologico a balzare all’onore della cronaca per un episodio tutt’altro che positivo è Gary Dourdan, star di Csi Las Vegas, una delle fiction di FoxCrime più amate in tutto il mondo. L’uomo è stato recentemente posto in stato di fermo per aver provocato un pericoloso tamponamento a catena mentre era sotto l’effetto di un potente analgesico chiamato Oxycontin, meglio conosciuto anche come “droga della mutua” per i costi contenuti della sostanza paragonati all’effetto che essa induce sul sistema nervoso umano.

Dourdan non è nuovo a episodi di questo tipo. Già nel 2008, nello stato della California, fu arrestato poiché trovato a guidare in evidente stato confusionale. Dai rilievi effettuati all’epoca emerse che nell’auto dell’attore erano contenuti diversi tipi di droga. Durante il processo, Gary patteggiò con l’accusa dichiarandosi colpevole e sfuggendo quindi alla condanna a 3 anni di reclusione prevista. L’ammissione, però, gli valse l’allontanamento dal set di Csi, la cui produzione ritenne l’uomo non più adatto a rivestire il ruolo dell’analista a lui affidato.

Da quel momento in poi, pareva che l’attore avesse definitivamente deciso di abbandonare le cattive compagnie al fine di ricostruirsi una rispettabile reputazione. Come nel caso di Miley Cyrus che ammise di fumare erba pur rimanendone impunita, anche Dourdan riuscì a risollevarsi dopo quanto accaduto, riciclandosi in campo musicale con discreto successo. A lungo andare, però, l’uomo sembrerebbe essere ricascato nei pericolosi vizi del passato poiché è a distanza di soli 3 anni che diventa nuovamente protagonista di un caso come quello che gli costò la carriera qualche tempo fa.

L’Oxycontin, pur non essendo una vera e propria droga, rimane un farmaco potenzialmente pericoloso, la cui detenzione illegale – l’uomo era sprovvisto di licenza medica – potrebbe costargli l’ingresso in carcere e una pena che, a causa della recidiva, potrebbe salire fino a un anno.

Gary, nonostante la gravità dell’episodio, appare momentaneamente incapace di comprendere che cosa sia realmente accaduto tanto che, in merito alle auto distrutte durante il tamponamento, avrebbe dichiarato di non sentirsi responsabile poiché sarà l’assicurazione a risarcire i danneggiati degli eventuali disagi provocati dall’incidente.