Gaia Cascino ha lasciato Il Collegio dopo una crisi nervosa: “Non ho le forze per restare”
Gaia Cascino ha lasciato Il Collegio nella terza puntata, in onda martedì 9 novembre su Rai2. L'alunna, parrucchiera romana nella vita, ha avuto un crollo nervoso e ha fatto sapere di voler lasciare il programma per tornare alla sua vita di sempre. I libri, la scuola, le regole non fanno per lei: "Mi sono vergognata del mio nervosismo, ma ho paura che ce ne saranno altri. Non c'ho più forze per stare qua, ho bisogno di riavere la vita che avevo prima, voglio riprenderla". Non è riuscita a convincerla a restare nemmeno le telefonata della madre: "Mamma ti giuro non ce la faccio più a studiare, voglio tornare a casa e lavorare!", si è lamentata Gaia. "Il preside mi conosce come l'albero ginecologico (genealogico, ndr) da quante volte mi ha visto".
Chi è Gaia Cascino
Gaia Cascino è la 17enne romana, parrucchiera di professione, con il motto "Dove ce sta casino ce sta Gaia Cascino" diventato una sorta di tormentone sui social, in particolare su Tik Tok dove la ragazza è seguitissima. La scuola e lo studio non hanno mai fatto per lei, per questo, come aveva dichiarato nel video di presentazione del programma, ha lasciato le superiori senza mai conseguire il diploma e ha iniziato a lavorare in un salone di bellezza.
Il percorso di Gaia Cascino a Il Collegio
È stata una delle protagoniste più amate e discusse di questa edizione, che si è contraddistinta per la sua simpatia e semplicità. La fuori uscita di Gaia Cascino dispiacerà a molti fan de Il Collegio, che nell’ultima puntata l’hanno vista affrontare una prova particolarmente temuta: un’esposizione orale su La Monaca di Monza richiesta dal professor Maggi. L’alunna aveva festeggiato con i compagni la sua promozione. Nel suo percorso non era mancato qualche litigio con la sorvegliante, che nonostante il suo animo ribelle, l’aveva presa sotto la sua ala. Tolti i panni della collegiale, Gaia è tornata a sorridere. “Sono felice perché me ne vado, mi sento rinata. Io c’ho provato, ma questa non è una vita che mi appartiene. Ora sono felice".