Gaetano tradisce Fia ripetutamente, lei smette di perdonarlo: “Non sono Madre Teresa”

Gaetano chiede alla compagna Fia di perdonarlo dopo i ripetuti tradimenti che le ha inflitto. Chiede l’intervento di C’è posta per te nella speranza che, chiedendole scusa di fronte a milioni di italiani, la donna che ama decida di perdonarlo. La loro è una storia complessa, articolata in anni di bugie e mancanze di rispetto. Gaetano è il primo ad ammettere di essersi comportato male e di aver ceduto più volte alla tentazione:

Ho sbagliato tantissime volte, ti ho umiliato e deriso. Oggi sono qui per mostrarti il mio cambiamento. Mi manchi da morire. Le mie giornate sono diventate tristi e buie. Mi manca il tuo sorriso, le cose che facevamo, il tuo calore, la tua voce, quando facevamo l'amore. Le cose che ho fatto con le altre donne erano insignificanti, dei capricci. Spero di poterti dimostrare che voglio essere un uomo che ti rispetta e protegge con tutta l'anima. Vorrei chiederti di sposarmi, se mi darai questa possibilità, cercherò di renderti felice.

Fia non perdona Gaetano: “Devo rispettare me stessa”

Fia accetta l’invito della trasmissione, ma è disincantata rispetto al loro rapporto. Gaetano le chiede un “miracolo” che lei non è disposta più a concedergli: “Non sono Madre Teresa di Calcutta”. La donna ammette di averlo perdonato più volte, vinta dal forte sentimenti nei confronti di Gaetano. Dopo l’ultimo tradimento, Fia ha deciso che questa volta è davvero finita:

Se voglio che una persona mi rispetti, mi devo rispettare io per prima. Non ho bisogno di un uomo che diventa debole appena una gatta morta gli balla davanti.

La donna ha deciso di seguire la testa, non più il cuore nonostante le ripetute preghiere del suo ex compagno. È certa che, se anche decidesse di perdonarlo, lui incapperebbe di nuovo nei medesimi errori: “Non posso perdonarti. Devo provare prima a perdonare me stessa. Si va avanti ognuno per la sua strada”. Decide quindi di chiudere la busta perché sicura che quella storia d’amore sia finita. Il pubblico la saluta con un lungo applauso.