Freccero su Anna Oxa: “Si è sacrificata a fare una buffonata per gli ascolti”
Carlo Freccero ha, come al solito, espresso il suo parere illuminante (ma nemmeno più innovativo, essendo diventato predominante) sull'annata di tv italiana appena trascorsa. L'ex direttore di Rai4, oramai fuori dai giochi perché andato in pensione, si è espresso da una posizione esterna senza alcuna remora in merito a commenti pesanti su quanto la Rai sia stata capace di somministrare al proprio pubblico durante questa annata televisiva. Lo ha fatto in occasione della partecipazione al programma condotto da Ruffini "2013, un anno da paura" e l'attenzione, manco a dirlo, si è focalizzata inizialmente sulla fiction, in particolare la peggiore per lui: "Era RaiUno e si chiamava La farfalla granata… Era una cosa veramente incredibile. E’ la cosa peggiore che ci sia. Dimostra quanto la tv italiana sia indietro. Nella fiction c’è proprio il peggio del peggio. Penso fosse una cosa improponibile. Pupetta era meglio".
Ma la dichiarazione interessante la fa anche nel merito di un programma come "Ballando con le stelle", sofferente di una grande emorragia d'ascolti nelle sue fasi primordiali (se non altro per il confronto schiacciante con "Italia's got talent"), risollevatosi poi soprattutto grazie ad Anna Oxa, che a suo parere si è immolata onorevolmente in un gesto che è stato tuttavia tarocco: "Io capisco perché Anna Oxa ha fatto questo casino, è meritevole. Lei si è sacrificata a fare questa buffonata perché il programma faceva poco ascolto, poi ha ripreso infatti. Da quella cosa lì il programma è subito salito".
Infine qualche parola sul mondo del web, le serie e i fenomeni che stanno riuscendo sul nuovo circuito, premiati in occasione dei web show awards della scorsa settimana, con un tono più che critico rispetto al peso innovativo che questi prodotti: "Bisogna premiare la nuova tv che è Matano, è il net. Il net è ancora più vecchio della vecchia tv. E quindi vince naturalmente Matano".
