Freaks! La web serie di Youtube esplode sul web e non in tv
Mentre le serie tv americane impazzano sui nostri schermi rubando quella straordinaria fetta di mercato di cui anche la nostra televisione potrebbe appropriarsi se solo si cimentasse in un lavoro più adeguato a ricalcare i gusti fino a oggi dimostrati dal pubblico, è il web a mettersi alla prova in un esperimento che sta già riscuotendo parecchio successo. Grazie a Youtube, infatti, viene trasmessa per la prima volta in Italia la serie Freaks! The Series, un prodotto italianissimo che ha avuto l’ardire di cimentarsi laddove solo gli americani avevano fino a oggi ottenuto largo consenso.
Freaks! The Series è una web serie trasmessa sul più grande sito di video condivisione al mondo. Protagonisti di questa nuova fiction sono i giovanissimi Silvio, Giulia, Marco, Viola e Andrea che, in uno scenario atipico che sceglie la città di Roma come cornice, ripercorrono le orme già tracciate di alcune serie tv statunitensi alle prese con il paranormale. Il primo episodio di questa nuova serie – che si ripromette di allargare il numero dei consensi raccolti grazie alle similitudini con prodotti come Lost ( della quale prende in prestito la situazione di solitudine indotta vissuta dai personaggi alle prese con una Roma deserta poiché sconvolta da un buco temporale di circa 4 mesi) e Heroes – è andato in onda l’8 aprile raccogliendo circa 200.000 spettatori introducendo il boom realizzato dal secondo episodio in onda il 22 aprile sempre su Youtube.
Freaks! Punta alla conquista di un pubblico giovane già avvezzo ai prodotti made in Usa di cui fanno scuola successi come Gossip Girl o The Vampire Diaries arrivati perfino sui nostri schermi per rispondere a una domanda pressante da parte del pubblico. Nei contenuti, tuttavia, questa nuova web serie si propone come obiettivo quello di inaugurare un nuovo genere che, se apprezzato, potrebbe rivoluzionare il modo di fare tv rendendolo interattivo e, soprattutto, al passo con i tempi. Di seguito, il primo episodio andato in onda su Youtube, attraverso il quale ognuno potrà trarre le dovute conclusioni e, magari, contribuire al successo di un genere rimasto, fino a questo momento, inesplorato.