Flavio Insinna: “Su di me è stata fatta violenza, campagna di odio che banalizza il bene”
Flavio Insinna ha avuto questa sera l'opportunità di replicare in tv, ospite di "CartaBianca", il talk show condotto da Bianca Berlinguer. Proprio da una sua precedente ospitata al programma di Rai3, ormai celebre per il suo ‘monologo sulla gentilezza', è stata mossa la campagna discriminatoria contro il conduttore e comico che questa sera replica e risponde alle domande della conduttrice e giornalista.
Questa è una roba violentissima che mi sta succedendo. Io ho detto cose sbagliate e cose giuste, il modo era sbagliato ma la violenza che ho subito è stata dura. La violenza è stata fatta su di me, passando su una persona e facendo sentire un audio che non sarebbe mai stato sentito. Ho tanti difetti ma non mi sono mai nascosto.
"Il libro scritto per mio padre che è morto"
Uscite da dietro i computer con tutto quel veleno. Non serve. Mi dispiace che io che collaboro con Emergency, la comunità di Sant'Egidio, tutto questo ha banalizzato il bene. Si è fatta questa equazione: "Ha detto che vuole vivere in un paese gentile, lui non è gentile". Mi dispiace che questa campagna di odio stia banalizzando il bene. Mandare a ‘Striscia' una pagina del mio libro e farla leggere a un attrice, con la scritta ‘femminicidio', in un libro che io scrivo per mio padre che muore, se si prende una pagina e non la si spiega e si dice che io istigo al femminicidio, è violenza pura.
"Ho perso il lavoro"
Ho perso film, telefilm, che devo farvi la conta di quello che ho perso dopo il servizio di Striscia?
"Non ho sentito la signora"
Non ho più sentito la signora al telefono. Spero di essere stato perdonato da Nostro Signore quando è salito sulla croce. Ma non ho sentito la signora. […] Quando ho parlato della signora, eravamo nei camerini, ti posso portare nella mattonella dove ho detto tutto. Il resto sono dei fuori onda.
"Non voglio entrare in politica"
Io sono stato trattato come un politico. Sono finito nel tritacarne in cui finiscono i politici. Ma io non voglio entrare in politica. Ho concluso "Affari tuoi" vestito da astronauta leggendo Rodari, non voglio entrare in politica. Ci ho messo il mio, ci ho messo la mia fragilità, nel bene e nel male.
"Striscia contro Affari Tuoi"
Io pagherei per conoscere il motivo di questo odio. Affari Tuoi non è più in onda, l'odio è personale. Se Affari Tuoi tornerà, non tornerà con me. La Rai ha fatto un'inchiesta interna e per mesi ci hanno controllato con il microscopio: hanno controllato tutto, sono entrati in tutte le stanze e hanno interrogato chiunque. E le indagini hanno detto che il gioco è trasparente.