Flavio Insinna: “Non sono padre perché ho paura di non esserne all’altezza”
Da anni conduce L'Eredità su Rai1. Presentatore televisivo, attore al cinema e al teatro. Flavio Insinna, 56 anni, nella sua lunga carriera non si è mai fatto mancare nulla. Un'artista a 360 gradi, con un occhio sempre attento all'attualità, che in una lunga intervista al Corriere della Sera ripercorre gli anni della gavetta, la conduzione del quiz televisivo che ormai è diventato un appuntamento fisso per gli spettatori, e anche la sua vita privata.
Gli esordi di Flavio Insinna, dal teatro ad Affari Tuoi
Flavio Insinna ha iniziato la sua carriera su un palcoscenico teatrale. Uno dei suoi maestri è stato Gigi Proietti, che gli ha insegnato molto su questa professione: "Prima di provare, a teatro, ci ricordava che “non stiamo operando a cuore aperto”, che non stiamo facendo cose imprescindibili per il destino del mondo. Siamo attori, tutto qui" . Prima di riuscire a entrare nel Laboratorio Proietti (la scuola di recitazione di Roma dedicata a Gigi Proietti), Insinna aiutava suo cugino a consegnare mobili: "Mi ricordo che quando il maestro mi fece l’esame finale, quello che avrebbe deciso la sottilissima lista degli ammessi, io, terrorizzato, provai a dissuaderlo. “Ma perché, lavori già?”, fece lui. E io: “Sì, do una mano a mio cugino".
Dal teatro, è poi arrivato in tv con la fiction Rai1 Don Matteo, che l'ha fatto conoscere al grande pubblico. L'attore racconta che il ruolo è arrivato per caso: "Andai da Costanzo a parlare della nostra compagnia, La Cometa, e tra il pubblico c’era Enrico Oldoini, il regista della serie. Venne a vedermi in teatro, mi volle nel cast". E altrettanto casuale fu il suo esordio come conduttore ad Affari Tuoi:
La carriera negli show in televisione inziò per un microfono aperto. Avevo fatto Don Bosco, miniserie tv. Mi premiarono a Saint-Vincent, le grolle, le star e tutto. Sul palco c’era Fabrizio. Il mio turno arrivava tardissimo, quando tutti non pensavano che alla cena. Quando Frizzi mi chiamò, io non sapevo di avere il microfono acceso e così dissi: “Ma devo proprio?”. Risate in sala. Mi accorsi di avere fatto una figuraccia e allora con Fabrizio cominciai a fare lo scemo, con battute a ruota libera. Qualche tempo dopo mi chiamò la mia agente e mi disse: “Ma che hai combinato a Saint-Vincent?”. E io: “Oddio, mi puniscono?”. E lei: “No, ti vogliono dare Affari tuoi".
Flavio Insinna e la conduzione de L'Eredità
Dal 2018, dopo la morte di Fabrizio Frizzi, Flavio Insinna è al timone del quiz show L'Eredità, in onda tutti i giorni nella fascia preserale di Rai1: "Mi diverto come un matto". Sette concorrenti si sfidano in una serie di prove per cercare di arrivare al gioco finale, la temibile Ghigliottina, che consiste nell'indovinare una parola utilizzandone altre 5 collegate ad essa. Il conduttore racconta che alcuni personaggi famosi sono dei veri e propri "ghigliottinisti": "Gigi D’Alessio è un cecchino. Non ne sbaglia una. Luca Barbarossa è un altro: manda le risposte su WhatsApp ma io controllo sempre che siano regolari, cioè che non le abbiano mandate una volta risolto il quiz. Il più matto di tutti però è Diego Abatantuono". Quest'ultimo, in particolare, usa una tecnica tutta sua per indovinare la risposta: "Lui manda la sua risposta ma se questa è sbagliata mi fa arrivare dei messaggi vocali di un’ora in cui mi spiega perché, secondo lui, abbiamo sbagliato noi. Ma capisce?!".
La vita privata di Flavio Insinna
Lontano dai riflettori, Flavio Insinna è fidanzato con Adriana Riccio, conosciuta nel 2016 al quiz Affari Tuoi, dove lei era concorrente e lui conduttore. Inizialmente i due hanno scelto di tenere il loro amore segreto e di uscire allo scoperto solo in un secondo momento. La coppia non ha figli. E Insinna spiega il motivo di questa scelta: "Sarei un padre troppo poco presente. Solo per questo. Io ho avuto la fortuna di avere dei genitori sempre accanto a me, nonostante all’inizio non accettassero la mia carriera di attore. Però mamma fece da paciera: andava da papà e metteva una buona parola, poi veniva da me e faceva lo stesso. Temo che non sarei all’altezza". Il conduttore de L'Eredità ama la sua fidanzata e si impegna al massimo a essere un buon compagno: "Ascolto di più. Dedico più tempo alla persona che amo. Tolgo qualcosa al lavoro, cosa che prima mi riusciva difficilissimo".