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Flavio Briatore attacca Roberto Cavalli in tv: “Il botulino gli ha dato al cervello”

Non si spengono i vecchi dissapori tra lo stilista e l’imprenditore, che intervistato da Bianca Berlinguer a #Cartabianca ha parlato in modo non proprio edificante del suo “ex amico”.
A cura di Andrea Parrella
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Continua la diatriba tra Flavio Briatore e Roberto Cavalli, una battaglia a distanza a colpi di tweet e post social che va avanti, oramai, dal lontano 2013. L'atto più recente di questa battaglia è di stampo televisivo, con un'intervista di Flavio Briatore rilasciata a Bianca Berlinguer per la trasmissione #Cartabianca.

Briatore, Cavalli e il botulino

L'imprenditore, interrogato proprio sul suo rapporto con Cavalli e le numerose frecciatine di questi anni, ha ribadito un concetto già espresso in passato:

A forza di fare botulino, se l'è infilato nel cervello. Roberto era un amico mio, una persona perfetta e lui fa queste provocazioni da testa di cavolo senza alcun senso. Gli ho detto che il troppo botulino gli fa male, noi i locali li stiamo aprendo in tutto il mondo e lui li sta chiudendo in tutto il mondo.

I vecchi rancori tra Briatore e Cavalli

Non è la prima volta che Flavio Briatore e Roberto Cavalli mostrano pubblicamente un reciproco dissapore. La ragione della conflittualità fra i due sembra individuabile in una rivalità finanziaria che ha li ha visti spesso accostati con operazioni imprenditoriali simili e in competizione tra loro, come quella del Just Cavalli e del Billionaire. Proprio qualche settimana fa Cavalli aveva avviato un'altra battaglia commentando una foto pubblicata sui social che li vedeva ritratti insieme, qualche anno fa:

Scusa Flavio, se il Billionaire (locale in Sardegna di Briatore, ndr) non è pieno non è colpa mia. Ti prometto che la prossima settimana verrò nel tuo locale, forse la mia presenza ti sarà di aiuto. Ho aperto a Porto Cervo il Just Cavalli Cafè perché mille clienti abituali del Just Cavalli Milano mi hanno chiesto di essere in Sardegna. Perché Porto Cervo invecchia… per gente vecchia come noi

Senza mezzi termini aveva risposto Briatore, che dal canto suo aveva confutato quanto detto da Cavalli citando vari dati: "Roberto, sono molto sorpreso che tu sia tanto a favore della Costa Smeralda, quando in passato ne sei sempre stato molto critico. Ho qualche punto da discutere con te: stai affermando che hai accolto nel tuo locale a Porto Cervo mille ospiti da Milano. Strano poiché la licenza del tuo locale era per 200 persone, estesa a 300. Sono stupito che si parli di ‘locale vuoto' quando TU hai dovuto chiudere molti dei tuoi locali nel mondo perché sono stati un flop". E ancora: "Dovresti sapere anche che alcuni clienti si sono lamentati per la vodka di qualità mediocre (ovviamente Cavalli) servita ‘a forza' agli ospiti del tuo locale. Dovresti preoccuparti che stars come i Black Eyed Peas ed Enrique Iglesias si siano fermate al Just Cavalli, per poi venire al Billionaire. Caro Roberto, non è colpa mia che sei pieno di invidia, frustrazione e rabbia… è solo la tua natura". 

La lite social del 2013

Ma i battibecchi tra Cavalli e Briatore erano cosa già nota nel 2013. Quattro anni fa la querelle era iniziata da un attacco di Cavalli all'ex amico dopo un incontro tra Briatore e Renzi. Lo stilista accusava il futuro premier di aver incontrato una persona che avesse avuto problemi con la finanza. La replica di Briatore sembra un antipasto di quanto detto ieri a #Cartabianca:

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