Fiorello torna in tv dopo 5 anni con Fazio, sarà “materia umana” a Rischiatutto
Uno dei refrain più abusati degli ultimi dieci anni di cronaca televisiva è "quando torna in tv Fiorello?". Lui stesso si era stufato di parlarne, facendo intendere che, sostanzialmente, non avrebbe avuto motivo di farlo fino a che qualcuno glielo avesse chiesto con tale insistenza. Fino a qualche ora fa, quando lo showman, in queste settimane nei teatri italiani con il suo spettacolo L'ora del Rosario, ha annunciato su Twitter il clamoroso ritorno in tv che tutti attendevano: sarà ospite del Rischiatutto di Fabio Fazio il 22 aprile. Intendiamoci, è solo per una sera, non si tratta di una sua trasmissione, ma di un progetto al quale non può che essere affezionato, in virtù del legame fortissimo stretto con Mike Bongiorno, specie negli ultimi anni di vita del noto conduttore.
Due serate speciali di Rischiatutto
Da diverse settimane ha preso il via su Rai 3 la striscia quotidiana Quasi quasi… Rischiatutto – Prova pulsante. Un preserale di venti minuti scarsi nel quale vengono mostrati i casting dei circa 1600 aspiranti concorrenti, fatte dallo stesso Fazio in compagnia dello storico giudice Ludovico Peregrini. Un appuntamento che ha riscosso grande successo in termini di ascolti e che è la premessa all'edizione ufficiale del programma, rinviata al prossimo ottobre. Intanto, il 21 e 22 aprile prossimi andranno in onda, sempre su Rai 3, due serate speciali di Rischiatutto. Giovedì 21 sarà una festa con grandi ospiti ed ex campioni, divisi in squadre, pronti a sfidarsi nelle tre fasi del gioco. Il giorno dopo, venerdì 22 aprile, andrà invece in onda la prima vera puntata del programma, della quale Fiorello sarà materia vivente, con un concorrente pronto a cimentarsi su domande interamente incentrate sulla sua vita e la sua carriera. Lo spettacolo è garantito e sia Fiorello che Fazio non hanno esitato a mostrare grande entusiasmo per questa serata speciale.
Fazio contro Fiorello, la lite per gli ascolti nel 2006
Sembrano lontani i tempi della lite per gli ascolti a mezzo stampa tra Fazio e Fiorello. Era il 2006 quando lo showman tentava di portare la radio in tv con una trasposizione televisiva di Viva Radio 2, suscitando il disappunto del conduttore di Che tempo che fa, il quale si interrogava sulla "schizofrenia dei palinsesti domenicali Rai". Allora Fiorello commentò così, in un'intervista a Repubblica, la protesta del conduttore di Rai 3: "Fabio Fazio piagnucola come un bambino dell'asilo perché teme di perdere ascolti. Andiamo in onda per mezz'ora in sovrapposizione, ma non è concorrenza: io non faccio cultura, faccio una cosa diversa da Fazio, e non ho nulla contro Walter Veltroni ospite. Io non faccio la tv contro. Ma se a RaiTre vogliono la guerra.. […] Lo credevo un amico. Pensavo fosse un grande. Mi ha molto deluso: non è possibile che uno come Fazio pianga per gli ascolti. Se fa così mi cadono le braccia". Dissapori che oggi sembrano definitivamente risolti.