Fiorello torna in Rai dal 2018: “No varietà, vorrei una seconda serata per cambiare la tv”
Fiorello continua a giocare coi nostri sentimenti e si ostina a divertirsi in un costante avanti e indietro sul suo possibile ritorno in Rai. Dopo aver negato più volte questa eventualità, conclusa l'esperienza di Edicola Fiore, lo showman italiano per eccellenza ha lanciato la bomba a Deejay Chiama Italia, il programma radio condotto da Linus e Nicola Savino, annunciando un possibile ritorno in Rai nel 2018, in seconda serata.
Ho avuto contatti con mamma Rai e con il direttore generale Mario Orfeo, potrei tornare ma non nell'immediato bensì l'anno prossimo. Io non ce la faccio a stare tutti i giorni in onda, ho bisogno di 5-6 anni per tornare. E poi ci vuole un'idea. Il varietà con la scrittona dietro, le canzoni, i monologhi e i duetti l'ho già fatto. Sono orientato verso la seconda serata, quella ‘vera' di un tempo che inizi alle 22.30 e finisca alle 23.30, un'ora secca: l'ora del rutto della cena.
Niente varietà, seconda serata in Rai per Fiorello
Niente varietà, insomma, tutto diverso da quel "Il più grande spettacolo dopo il weekend" con cui Fiorello aveva stravolto le logiche dei palinsesti della tv italiana, riportando alla centralità lo spazio del lunedì sera televisivo. Una scelta, quella della seconda serata, certamente più affine alle caratteristiche e alla metamorfosi artistica di Fiorello, costantemente in atto. In un certo senso anche riproporre un programma in seconda serata corrisponderebbe a una piccola rivoluzione, visto che la definizione stessa di quello spazio televisivo è andata svanendo con gli anni, grazie all'invasione di programmi in prima serata prolungati fino a dopo la mezzanotte per ammortizzare i costi aumentare gli introiti pubblicitari. Reinventare la seconda serata, inoltre, avvicinerebbe la storia di Fiorello a quella di Arbore, che in un certo senso la seconda serata televisiva la inventò, circa 30 anni fa.
Un nuovo orario per cambiare la tv
Il programma radiofonico di Linus e Nicola Savino va in diretta tv da diversi anni (ora in onda su DMax), cosa che Fiorello a un certo punto dimentica e durante un fuorionda spiega ai due amici e colleghi il senso della sua conversazione con Orfeo: "Io gli ho detto: volete cambiare la televisione? La novità non è cambiare il programma, perché i programmi sono quelli. Basta cambiare l'orario e già sembra una novità".
"Il socialista", primo programma radio su Facebook per Fiorello
Una piccola rivoluzione sta per arrivare in Italia e Fiorello non poteva non farne parte. Sarà lui a condurre il primo programma radiofonico in diretta su Facebook da quando sarà disponibile l'applicazione Live Audio. Ad annunciarlo è stata la voce dello showman attraverso una diretta sul suo profilo ufficiale dove, dalla sede di Facebook a Milano, ha annunciato l'arrivo della funzione anche in Italia e ha anticipato l'inizio di un suo programma sulla piattaforma. Si chiamerà "Il socialista".