Fiorello e Bonolis uniti contro Rai e Mediaset: “Perché metterci contro in questa emergenza?”
Domani sera ci sarà il secondo sabato televisivo in quarantena. Per l'occasione, sia Rai che Mediaset scendono in campo con due show in replica. Su Rai1, ci sarà "Il meglio di Viva RaiPlay" mentre su Canale 5 ricominciano le repliche di "Ciao Darwin". Dopo le parole di Lucio Presta ad "Adnkronos" ("Perché metterli contro?"), arriva anche Fiorello a dire la sua, accogliendo la domanda dell'agente e parlando anche a nome di Paolo Bonolis.
Le parole di Rosario Fiorello
Intervenuto a #JovaHouseParty su Instagram, Rosario Fiorello ha dichiarato: "Polemicuzza. Perché una rete decide di mettere Bonolis contro Viva RaiPlay? Siamo d'accordo io, lui e il manager Lucio Presta che non ha senso. La gente deve poter vedere uno e l'altro, qui non si parla di sfide. Che senso ha la sfida televisiva, oggi?". Una legittima domanda, accolta anche dagli altri protagonisti del secondo sabato sera "in quarantena" per tutta l'Italia.
L'appello di Lucio Presta
Si tratta di una domanda "stupida", per dirla con le parole di Lucio Presta, eppure si tratta di una domanda da porre "lo stesso". Perché, si chiede l'agente dei personaggi televisivi, mettere due pezzi da 90 in sfida è controproducente per il pubblico, che in questo momento non ha bisogno di essere diviso: "Perché mettere Fiorello e Bonolis al sabato entrambi? Non era meglio per il pubblico giorni diversi per godere dei due programmi in replica e montaggio? Logiche che mi sfuggono". Vero è che entrambe le emittenti hanno dovuto rivedere per intero i loro palinsesti a causa dell'emergenza Coronavirus, ma è altrettanto vero il fatto che in un momento come questo certe logiche si possono accantonare. Anche Simona Ventura ha partecipato allo scambio di tweet: "È nel dna!". E anche Fiorello ha replicato: "Caro Lucio, che ce lo diciamo a fare?".