Ferrara: Berlusconi ha perso le elezioni amministrative 2011
L'analisi di Giuliano Ferrara del risultato elettorale del 15 e 16 maggio 2011 è stato abbastanza estremo: il giornalista ha dichiarato senza mezzi termini che Silvio Berlusconi ha perso le elezioni amministrative 2011 e ha elencato i punti che secondo lui hanno portato a questa sconfitta politica concentrandosi soprattutto sulle elezioni comunali di Milano, dove la Moratti è in svantaggio rispetto al suo avversario Pisapia.
Nella puntata di Qui Radio Londra, il giornalista si è lasciato andare ai suoi commenti a ruota libera con l'amarezza di chi vede sconfitta la propria parte politica ma con la lucidità di chi ha ben presente gli errori commessi.
Ferrara ha detto: "Berlusconi ha perso, è chiarissimo. C’è stata una campagna elettorale sbagliata, cominciata con il caso Lassini e proseguita con la diffamazione della Moratti, non seguita da scuse, cosa gravissima per i milanesi. Il monologo di Berlusconi ha stufato gli italiani".
Il giornalista ha esteso la sua analisi allo scenario politico che si aprirà all'indomani del voto e alle reazioni della politica a questi risultati, ma intanto si è concentrato proprio sul premier e sul suo modo di fare politica: "Il problema non è la Moratti, ma è che Berlusconi ha davanti ancora due anni di governo. Il problema è che cosa vuole fare in questo tempo. Io vorrei che i suoi amici, dentro la politica, gli dicessero che ci vuole più contraddittorio e che il monologo di Berlusconi ha stufato gli italiani. Lui deve costringre gli avversari al contradittorio e deve smetterla di essere solo un imputato, anche se io lo difenderò sempre dalle aggressioni giudiziarie, perché se fa il presidente del consiglio non può fare l'imputato. Ovvio, deve presentarsi ai processi, ma deve volgere a suo vantaggio l'azienda politica del paese".
E' un Ferrara preoccupato per la deriva del centrodestra quello che abbiamo visto ieri sera in tv e ha concluso la puntata dicendo: "Si prospettano tempi difficili, questa è la morale della giornata!"
