Fedez con Bonolis: “Nulla di nuovo in tv: il GF c’è da 20 anni, X Factor deve svecchiarsi”
Una televisione da rinnovare investendo sulle idee. È quanto sostiene Fedez nel corso di una diretta Instagram con Paolo Bonolis. Il rapper e il conduttore commentano la tv di oggi e la necessità di provare a proporre qualcosa di nuovo che consenta di inventare generi non ancora sperimentati. Fedez si espone citando ad esempio uno dei programmi di punta della televisione, il Grande Fratello, un format che avrebbe smesso da tempo di calamitare interesse:
La televisione non riesce a portare nulla di nuovo, forse per motivi economici. Va avanti con licenze di vent'anni fa. Il Grande Fratello da quanto tempo c'è? Come fai a trovare qualcosa di interessante? È una grande operazione di nostalgia. Intrattenere vuol dire, invece, avere delle idee che parlino il linguaggio di oggi. Rispolverare significa sicurezza perché il format già funziona ed è già celebre. C'è bisogno di fare investimenti di idee, non tanto di denaro. In tv avverto la mancanza di osare, di rischiare. La televisione sta affrontando una grossa crisi, per questo si predilige idee già navigate. I format più nuovi fanno parte di reti non generaliste. Per esempio, 4 Ristoranti è un'idea semplice, ma nuova ed ha avuto successo.
X Factor, il talento show che Fedez ha lasciato
Nemmeno X Factor passa l’esame di Fedez. Secondo il rapper il format “deve svecchiarsi” per tornare a essere in grado di convincere il pubblici. Lui stesso ne ha preso le distanze qualche anno fa quando decise di lasciare il bancone del talent show insieme al quale ha collaborato a lungo nel ruolo di giudice insieme a personaggi come Arisa, Morgan e Simona Ventura.
L’affetto per Morgan
Di quegli anni Fedez conserva un buon ricordo. Di Morgan, in particolare, che gli avrebbe insegnato il modo di fare televisione: “Morgan mi ha insegnato tanto, gli devo molto. Lui mi ha insegnato a gestire il mezzo televisivo”. Fedez e Bonolis concordano su un punto in particolare: una tv realizzata a partire da “cosa la gente vuole vedere è il punto di partenza sbagliato; il punto di partenza deve essere cosa voglio raccontare io".
