Erin Moran di Happy Days: da “sottiletta” a senza tetto
I fans del celebre telefilm degli anni 70, Happy Days, ricorderanno certamente la dolce Joanie, la sorellina di Ricky Cunningham che Fonzie chiamava affettuosamente “Sottiletta”. Da tempo però, i giorni felici sembrano essere solo un ricordo per la povera Erin Moran. Dopo aver perduto la casa californiana per pignoramento, la donna viveva con il suo secondo marito Steven Fleischmann e la suocera, all’interno di una roulotte. Da diversi anni ormai, le luci dei riflettori si sono spente per la 51enne e dopo aver dissipato i guadagni ottenuti con gli ingaggi da attrice, ha provato a racimolare qualcosa prendendosi cura della suocera 72enne.
Ma se, nella fortunata serie tv, i suoi “begli occhi” sono riusciti ad incantare il giovane Chachi Arcola, non hanno fatto altrettanta presa sulla mamma di Steven. La donna era contrariata dalla vita dissoluta che la coppia conduceva. Non sopportava l’abitudine di Erin di trascorrere le notti nei bar, di rientrare a qualunque ora e portare a casa uomini a volte violenti, che incontrava durante le scorribande notturne. Sin dagli anni ’90 circolano rumors sul fatto che l’attrice sia dedita all’uso eccessivo di alcool e droghe. Arrivata al limite della sopportazione, l’anziana suocera ha deciso di buttare fuori dalla sua roulotte, i coniugi. Erin e il marito Steven, sono stati avvistati mentre girovagavano da un motel all’altro, in cerca di una dimora.