Eredità Lucio Dalla, parlano le cugine: “Abbiamo solo il suo merlo”
Guerra sull'eredità di Lucio Dalla, come gli oggetti che sarebbero spariti da casa del cantautore bolognese. Questo e tanto altro ancora viene sviscerato nel corso del segmento centrale di "Domenica Live" che ormai Barbara D'Urso dedica sistematicamente alle eredità contese dei personaggi famosi. Alla presenza di una serie di opinionisti, da Filippo Facci a Manuela Villa, si parla del caso di Lucio Dalla come del caso di Alberto Sordi. Tanti gli ospiti, tante le persone sentite.
Le cugine di Lucio Dalla vengono ascoltate da Barbara D'Urso che accusano i parenti di essere rimasti solo con i merli del cantautore bolognese, esclusi dalle assegnazioni ai cinque cugini:
Non accusiamo nessuno, ma la legge ci ha escluso dalle assegnazioni. È una legge che spacca le famiglie perché la famiglia di nostro padre, quelli che sono diventati gli eredi di Lucio, si sono dimenticati tutto quello che è stato il loro passato, con i cugini che sono uguali a loro ma che ora non ci sono più. Bisogna pensare ai figli, cioè a noi
A questo punto, Alessandro Cecchi Paone chiede se Lucio Dalla frequentasse la loro casa.
Non frequentavamo Lucio Dalla, lo frequentavamo poco. Era impossibile collegare le nostre vite con quelle di Lucio, ma siamo sempre stati al corrente di tutto quello che succedeva a Lucio, come lui era al corrente di tutto quello che succedeva a lui.