Enrico Mentana: “Nel mio tg non ho parlato di Salvini e Isoardi, non è una storia politica”
Enrico Mentana rappresenta attualmente uno dei riferimenti principali per deontologia giornalistica in Italia. Per questo diventano meritevoli di attenzione le parole pronunciate a TvTalk del 11 novembre, quando ha rivendicato la scelta di non coprire nei suoi telegiornali la notizia della fine della storia sentimentale tra Elisa Isoardi e Matteo Salvini, che negli ultimi giorni ha animato la discussione pubblica. "Non ci sono le tavole della legge per cui questa è una storia politica o meno – ha detto il direttore del Tg La7 – Nel mio telegiornale non ho dato questa notizia. E aggiunge: "In Francia nessuno ne parlarebbe perché esiste un codice dell'informazione. I fatti di Hollande si sono saputi per aver rotto delle norme di sicurezza".
Il riferimento è all'affaire che coinvolse anni fa l'allora Presidente francese, la cui relazione extraconiugale venne svelata attraverso la pubblicazione di un servizio giornalistico capace di generare uno scandalo il cui eco valicò ampiamente i confini nazionali. In studio c'è anche l'ex direttore del Corriere della Sera Paolo Mieli, che si dice essenzialmente d'accordo con Mentana:
Non ci vedo alcun risvolto politico. E poi contenti loro. Ovvio che se un importantissimo uomo politico si mette con una importante conduttrice tv, questo amore farà clamore quando nasce, quando dura, ecc. Lo considero un fatto del tutto normale.
Naturale si tratti di un argomento meritevole di dibattito. La fine della relazione tra Matteo Salvini ed Elisa Isoardi ha sortito un tale rumore soprattutto per le modalità attraverso le quali è avvenuta, ovvero attraverso un post pubblicato su Instagram dalla conduttrice, che ha annunciato a Roma e al mondo la fine della sua liaison sentimentale con il ministro dell'Interno. Dinamica che ha innescato tutto un susseguirsi di interviste, post vari e domande a Salvini in merito alla questione nei talk politici televisivi (Otto e Mezzo nei giorni scorsi). Tutto questo può essere considerato politico? Non si sa, ma è certamente indicativo dei nostri tempi, quindi meritevole di un determinato tipo di interesse.