Emma a Penso che un sogno così: “Devo tutto ad Amici” (VIDEO)
Con la grinta che la contraddistingue, la cantante Emma Marrone è riuscita a tenere testa alla perfezione al parterre di star che hanno sfilato l’una dopo l’altra sul palco dello show Penso che un giorno così, la trasmissione andata inonda su Rai Uno per ricordare il grande Domenico Modugno. Emma, star di Amici, è stata l’unica esponente di un talent show a prendere parte alla kermesse in occasione della quale si è esibita nella cover de La Lontananza. Grintosa sul palco, la cantante si è distinta come sempre anche per l’acume dimostrato nel rispondere alle domande che le sono state poste dal conduttore Massimo Giletti. Per lei, del resto, non si tratta della prima esperienza alla corte del presentatore. Già in passato all’Arena di Giletti, in occasione del litigio con Nathalie Giannitrapani e di quello con Vittorio Sgarbi, Emma aveva dimostrato di saper tenere testa alle provocazioni.
Questa volta è lo stesso Massimo a punzecchiarla quando, approfittando del miniabito indossato da Emma per l’occasione, ricorda alla cantante:
Stare single ti giova perché sei diventata bellissima. Però chiudi bene. Siamo su RaiUno. Non siamo su Canale 5 che si fa vedere tutto.
Lapidaria Emma che non raccoglie e dice:
Non c’è niente da vedere.
Passato l’empasse, Emma ne approfitta per ribaltare la situazione a suo vantaggio, ringraziando Amici – e indirettamente Maria De Filippi – perché è grazie al talent che sarebbe arrivata al successo di oggi. “Se non fosse stato per Amici” dice la Marrone “sarei ancora a servire caffè al bar”. Per Emma, in ogni caso, l’invito a partecipare a Penso che un sogno così è suonato come una vera e propria consacrazione. Da personaggio partito sulle reti Mediaset, è stata in grado di sovvertire il normale ordine delle cose partecipando a numerose trasmissioni Rai. Cosa ancora più importante, la sua presenza si è inserita al meglio all’interno del cast di star scelte per l’occasione. E la sua fama, così come i consensi raccolti, continua a essere in ascesa.
