Emanuele Filiberto pensa a una serie Tv sui Savoia: “Sarà in stile The Crown”
A ognuno la sua dinastia. Se in Gran Bretagna c'è The Crown, la serie Tv di Netflix che racconta la storia dei reali d'Inghilterra, qui in Italia potrebbe presto arrivare una serie sui Savoia dedicata alla vita dell'ultima regina d'Italia, Maria José. A dirlo è stato un diretto interessato, Emanuele Filiberto, in queste settimane in televisione come giudice del serale di Amici, che ha fatto sapere in un'intervista a Gente di essere impegnato nell'ideazione di una serie televisiva ispirata all'ultima regnante d'Italia prima che i Savoia fossero esiliati:
“Sto ideando una serie Tv in stile The Crown che racconterà la vita straordinaria di mia nonna Maria José, l’ultima regina d’Italia. Sarà una serie di circa otto puntate a stagione“.
Filiberto al lavoro con la regista Yi Zhou
Il progetto in realtà sarebbe già in stadio avanzato, stando almeno a quanto racconta il principe, che ci sta lavorando insieme all’amica Yi Zhou, regista e produttrice cinese: “Ci siamo accorti che oggi sono le vite delle regine a conquistare il pubblico, soprattutto i giovani, che vogliono imparare la storia partendo dalle storie: e quella di mia nonna, come quella di Elisabetta II, merita di essere raccontata“.
Una serie su Maria José
Al pari di The Crown, l'obiettivo della serie su Maria José sarebbe quello di andare a scandagliare e scoprire le dinamiche familiari e le vicende di molti rappresentanti dell'ultima famiglia reale italiana:
“Attraverso di lei avremo anche la possibilità di raccontare le altre due sovrane d’Italia, che nonna ha conosciuto: Margherita ed Elena. Ci sarà la sua infanzia alla corte belga, i suoi studi a Firenze, l’incontro con il principe Umberto, suo futuro marito. E poi gli orrori della guerra, il suo antifascismo e il suo aiuto alle brigate partigiane. L’esilio, i viaggi intorno al mondo e i grandi incontri, da Mao a Castro, da Jean Cocteau a Salvador Dalì“
Mancano al momento altre informazioni sulla produzione, a cominciare dal titolo, oltre al fatto che è complicato capire sin da ora quale potrebbe essere l'eventuale piattaforma di distribuzione di un prodotto di questo tipo.
