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Emanuele Filiberto di Savoia: “Sanremo non fa vendere più dischi”

Il conduttore di Pechino Express, classificatosi secondo al Festival di Sanremo 2010 con Pupo e Luca Canonici, ospite al Cristina Parodi Live ha dichiarato che “Sanremo non fa vendere più dischi come una volta” e che la sua canzone “Italia amore mio” oggi è molto richiesta.
A cura di Fabio Giuffrida
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Pontremoli Summer Night 2011.

Al Cristina Parodi Live su La7 ospite d'eccezione Emanuele Filiberto di Savoia che negli ultimi anni ha fatto di tutto, cimentandosi sia nel canto sia nella conduzione, la sua ultima e recente esperienza è l'adventure game per Rai 2 Pechino Express che, seppur originale nella formula risulta assai poco credibile nei contenuti. Il principe, essendo il Festival di Sanremo 2013 uno degli argomenti più in voga del momento, ha detto che la kermesse musicale ormai ha perso appeal in ambito musicale:

Sanremo non ha quasi più niente a che vedere con la musica: è una grande vetrina, un grande show italiano ma non è che faccia vendere più dischi, come faceva una volta. Fazio? E' una persona molto intelligente, farà sicuramente una cosa molto bella.

Il Festival di Sanremo zeppo di elementi televisivi più che musicali, una considerazione corretta che però quest'anno potrebbe cambiare. Fazio, che condurrà assieme a Luciana Littizzetto, ha annunciato di voler dare più spazio alla musica, addirittura finora non hanno nemmeno pensato all'aspetto televisivo dello show, hanno pensato (assieme a Giancarlo Leone) soltanto alla musica protagonista di Sanremo, chiamando prima Gino Paoli e poi Claudio Baglioni. I più maliziosi, però, potrebbero esclamare "da che pulpito viene la predica": in effetti Emanuele Filiberto si presentò nel 2010 con la canzone Italia amore mio assieme a Pupo e Luca Canonici classificandosi al secondo posto visto che il podio venne conquistato dall'ex defilippiano Valerio Scanu. Ecco come ricorda quell'esperienza:

Quella canzone divise il pubblico in modo incredibile, però secondo me sarà rivalutata. Ad esempio, mi hanno chiamato dalla comunità italiana a New York perchè la cantassi al Columbus Day. Purtroppo non potrò andarci.

Ballando con le stelle gli ha dato la possibilità di farsi conoscere davvero dal grande pubblico, facendosi apprezzare per la sua spontaneità, per quello che è nella vita di tutti i giorni, senza etichette e senza principi e principini:

Mi è servito per farmi conoscere, mi ha aiutato a vincere la mia timidezza. La telecamera mi apre un po' come uno psicologo, mi ha aiutato anche a stare meglio con mia moglie.

Vorrebbe lavorare con Maria De Filippi che paragona a Milly Carlucci. Due mattatrici della tv, secondo Emanuele Filiberto. Se potesse scegliere, vorrebbe fare il tronista "perchè non si è mai seduto sul trono" conclude ironicamente.

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