Emanuela Orlandi sta a Londra in un manicomio: choc in tv

Dopo 28 anni continua a essere al centro della cronaca la scomparsa di Emanuela Orlandi, una quindicenne figlia di un dipendente del Vaticano, scomparsa del 1983. In tanti anni di ricerca sono state fatte tantissime ipotesi e tante ricerche, ma nessuna ha avuto mai buon esito.

Ma in occasione di un'intervista televisiva nella trasmissione Metropolis sul canale RomaUno a Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, in cui l'uomo stava presentando il libro "Mia sorella Emanuela", in studio è giunta una telefonata dal contenuto sconvolgente che potrebbe risolvere il caso dopo 28 anni di angoscia. A telefonare è un ex agente del Sismi, che ha il nome in codice Lupo Solitario, l'uomo ha detto: "Io so dov'è Emanuela. È viva e si trova in un manicomio in Inghilterra, nel centro di Londra ed è sempre stata sedata. Con lei ci sono due medici e quattro infermiere".

L'uomo ha argomentato dettagliatamente sul rapimento di Emanuela Orlandi dicendo:

La ragazza è stata prelevata da una Bmw nera, poi lasciata nel sotterraneo del parcheggio dove poi è stata ritrovata.  La giovane è quindi stata trasferita su una Mini verde e sedata; a bordo dell'auto c'erano anche un agente inglese e una donna. Emanuela è passata per la Germania, la Francia e l'Inghilterra, a Bolzano invece non è mai passata.

Il motivo per cui Lupo Solitario ha deciso di parlare solo ora è che è stato "stuzzicato" e "tirato in ballo con delle falsità" e poi, lasciando tutti nel mistero, ha detto: "A questo punto paga chi deve pagare". Ma Pietro Orlandi, evidentemente scosso e incredulo, ha chiesto quale fosse la ragione di questo sequestro decennale e l'ex agenteha risposto:

Devi scavare in fondo a cosa faceva tuo papà, mi dispiace Pietro, scoprirai cose che non ti piaceranno

Lupo Solitario ha fatto riferimento a Ercole Orlandi, morto nel 2004, che aveva scoperto alcuni affari loschi di denaro da pulire legati all'Istituto Antonveneta e quindi, nel rapimento è implicato anche Roberto Calvi, il banchiere coinvolto nel crack del Banco Ambrosiano, trovato impiccato sotto un ponte a Londra nel 1982.

Credere o non credere al contenuto di questa telefonata choc? Gli inquirenti ormai seguono molto le piste scoperte attraverso le trasmissioni tv come Chi l'ha visto e ovviamente faranno tutte le ricerche del caso per capire se possiamo definitivamente archiviare il caso di Emanuela Orlandi oppure no.