Emanuela Folliero: “Uomini e Donne genera volti pseudo-noti, non amo la tv maleducata”
Intervistata dal settimanale "Nuovo", Emanuela Folliero ha parlato del suo nuovo programma. Si chiama "Il meglio di me" e va in onda su La5:
“Di questo programma mi ha colpito la forza che queste donne hanno avuto mettendosi in gioco e rischiando. Nella mia vita ho rischiato quando ho deciso di fare questo mestiere: ho iniziato facendo la modella, sarebbe sciocco dire che non fossi precaria. Ma ho anche studiato parecchio".
Sul calendario sexy fatto nel 2003 ha dichiarato:
"Il calendario sexy oggi non lo rifarei, ma se potessi tornare indietro, certo che sì. A vent’anni mi erano state offerte foto simili ma rifiutai, e feci bene: non sarei stata in grado di gestire il fatto di non avere una carriera alle spalle. Mi avrebbero etichettata e i miei mi avrebbero tolto la parola. A 37 anni, invece, non avevo bisogno di foto osé, ma mi convinse il progetto. Non ho mai seguito le mode: non ho tatuaggi e non ho fatto ricorso alla chirurgia estetica. Le cose definitive mi hanno sempre spaventata: non ho neanche i buchi alle orecchie! Il mio segreto è la genetica: non faccio sport, ma curo l’alimentazione“.
Le è stato chiesto, dunque, un parere sulla tv odierna:
“Spesso sfoglio una rivista e mi chiedo: ‘E questi chi sono?’. Uomini e Donne e programmi simili hanno generato una moltitudine di volti pseudo-noti, che ai miei tempi non c’era. Non amo la tv urlata e maleducata, mentre mi piace la fiction. Collaborerei con Alessia Marcuzzi, che è una persona carina, normale e di pancia; mi piacciono anche Antonella Clerici e Paola Perego, tutte un po’ ‘zie’, come me!".
Infine, ha svelato che in passato ha fatto un provino per condurre Mattino Cinque:
"Avevo fatto il provino per Mattino Cinque. Poi mi ha chiamato un giornalista per dirmi che era stata presa Federica Panicucci. In quel momento ero al supermercato e ho risposto: ‘Può richiamarmi tra un minuto, così pago?’. Non l’ha più fatto e ha scritto che avevo messo giù il telefono indispettita!“.