Eleonora Daniele medita l’addio alla tv: “Tra cinque anni mi vedo psicologa”

Eleonora Daniele si è raccontata in un'intervista molto intima rilasciata a Diva e Donna. La conduttrice di Storie Italiane ha parlato di questo primo anno trascorso con sua figlia Carlotta. Inoltre, ha dichiarato che tra cinque anni si vede impegnata in un altro lavoro. Vorrebbe fare la psicologa e non come attività parallela all'attuale mestiere di conduttrice.

Tra cinque anni vorrebbe esercitare da psicologa

Eleonora Daniele ha spiegato che nella sua vita non c'è soltanto il suo quotidiano impegno televisivo. La quarantaquattrenne, infatti, sta studiando per diventare psicologa. E quando le è stato chiesto se si trattasse di una sorta di vita parallela da coltivare in futuro, la conduttrice non ha avuto dubbi: "No, una vita futura". Ecco quanto ha dichiarato:

"Mi sto costruendo il mio futuro da psicoterapeuta. Da grande farò la psicologa. Mi sono iscritta di nuovo all'università dopo la mia prima laurea in Comunicazione. Sono al secondo anno. Se è una vita parallela? No, una vita futura. Da qui a cinque anni mi vedo esercitare da psicologa con tanto di diploma".

Dopo Carlotta vorrebbe diventare mamma per la seconda volta

Circa un anno fa, il 25 maggio 2020, è nata Carlotta, la primogenita di Eleonora Daniele e Giulio Tassoni. La conduttrice di Storie Italiane ha confidato che l'idea di diventare madre a 43 anni, ha portato con sé il suo carico di dubbi: "Pensavo di non essere all'altezza". Invece, si è scoperta una bravissima mamma, perfettamente in grado di apprendere velocemente come occuparsi della sua piccola. Tra lei e Carlotta si è creato un legame fortissimo. Eleonora Daniele ha concluso svelando che non le dispiacerebbe avere un altro figlio con Giulio Tassoni:

"Giulio è stato di grandissimo aiuto, specie la notte, quando Carlotta non dormiva. La prendeva in braccio e la calmava. Nelle difficoltà c’è sempre stato. Il mio pensiero è di non lasciare sola Carlotta. Mi piacerebbe avere un altro figlio. Ogni tanto ne parlo con Giulio. Detto questo, poi bisogna confrontarsi con la vita reale. Lei farà comunque la sua vita. Mi auguro con tutto il cuore che non passi il suo tempo a occuparsi di una madre vecchia o magari malata. Preferisco andarmene prima. Quando avrà 30 anni, io ne avrò 75. Non vorrò essere un peso per lei…".