E.T. – L’extra-terrestre: la storia di Matthew De Meritt, il bambino senza gambe che interpretò E.T.
Dietro la lavorazione di "E.T. – L'extra-terrestre", uno dei classici più amati della storia del cinema, ci sono tanti retroscena curiosi. Se è cosa nota che l'adorabile alieno protagonista del film di Steven Spielberg venne creato dal nostro Carlo Rambaldi, pochi sanno che non si trattava di un semplice pupazzo. In molte scene, E.T. venne interpretato da alcuni attori nascosti sotto il "costume" del piccolo extra-terrestre: tra questi, ci fu Matthew De Meritt, un ragazzino che all'epoca aveva solo 12 anni, e che era nato senza gambe.
La scena con Matthew De Meritt in E.T.
Spielberg, ispirandosi alla scelta di utilizzare attori privi di arti per manovrare i robot del film "2002: La seconda odissea", aveva ingaggiato De Meritt tramite il Centro medico dell'Università della California. In particolare, il ragazzo impersonò E.T. in alcune scene in casa, come quella in cui l'alieno si ubriaca di birra e cade a faccia in giù (video in basso). Matthew era una ragazzino intraprendente di Torrance, in California, che frequentava la seconda media e compensava il suo handicap motorio spostandosi abitualmente a bordo di uno skateboard. Era inoltre perfettamente in grado di camminare con le braccia, tanto che indossò il costume posizionando gli arti superiori nei piedi di E.T. e riuscendo così a far muovere il personaggio come se camminasse veramente. L'esperienza nel film fu fondamentale nella sua vita, al punto che per un po' sognò di fare il regista. In un'intervista uscita all'epoca del film, la madre rivelò che Matthew si era preso una cotta sul set: "Si è innamorato irrimediabilmente di Drew Barrymore (allora attrice bambina, che interpreta la sorellina del protagonista Elliott, ndr)".
Cosa fa Matthew De Meritt oggi
A oltre 30 anni dall'uscita di "E.T. – L'extra-terrestre", che arrivò per la prima volta in sala nel 1982, Matthew De Meritt continua a essere popolare tra i fan di Steven Spielberg, tanto che è spesso ospite di fiere, comic-con e convention dedicate al cinema di fantascienza. Non ha più recitato al cinema (è apparso solo nei documentari "The 100 Greatest Family Films" e "Happy Birthday E.T.") ma ha intrapreso tutt'altro carriera. Dopo aver lavorato come tutor presso la California State University di San Bernardino, è entrato nella nota azienda di software Esri, in qualità di giornalista e autore di articoli su diversi temi scientifici dalla biologia all'astronomia.
Gli altri attori che hanno interpretato E.T.
De Meritt non è l'unico ad aver interpretato E.T.: oltre a lui indossarono il pupazzo due attori nani, Tamara de Treaux e Pat Bilon. Quest'ultimo, che girò la maggior parte delle scene, morì poco dopo l'uscita del film, nel 1983, a soli 35 anni. Per quanto riguarda, invece, la voce dell'alieno, venne usata quella di Pat Welsh, un'anziana signora che amava fumare due pacchetti di sigarette al giorno. L'addetto agli effetti sonori Ben Burtt la mescolò a versi di animali (procioni, lontre marine, cavalli), al russare di sua moglie, al rutto di un suo professore e alla voce di Debra Winger, l'attrice di "Ufficiale e gentiluomo".