“È quasi magia, Johnny”, 30 anni fa andava in onda per la prima volta in tv
Siete pronti a fare i conti con il passato? Tenetevi forte perché potreste rendervi conto di essere invecchiati tutto un botto a pensare che trent'anni fa, il 24 gennaio 1989, andava in onda per la prima volta su Italia 1 "È quasi magia, Johnny!", titolo italiano di "Orange Road", l'anime tratto dal popolarissimo manga di Izumi Matsumoto. Alla serie animata, il merito di aver trattato per la prima volta le pene d'amore in una chiave edulcorata per i più piccoli.
La trama del cartone animato
Johnny è un ragazzo quindicenne dotato di poteri paranormali, ereditati dalla sua famiglia. Johnny è un adolescente costretto a cambiare spesso città a causa delle sue sorelle, dotate degli stessi poteri, ma a differenza sua non si limitano ad usarli spesso a sproposito. In questa nuova città, rimane infatuato dalla giovane Sabrina, ma conoscerà anche Tinetta, che di Sabrina è amica del cuore. Mentre Johnny è segretamente innamorato di Sabrina, apparentemente non corrisposto da lei, Tinetta invece non ha occhi che per lui. Johnny e Tinetta si fidanzeranno, ma non riuscirà a resistere al fascino di Sabrina e la serie animata giocherà costantemente nelle incomprensioni tra i tre.
La sigla di È quasi magia Johnny!
Non si può parlare di "È quasi magia, Johnny!" senza passare per il grande successo che la sua sigla ha contribuito a creare. Inciso da Cristina D'Avena come 53esimo singolo della sua carriera come Lato B di "Milly, un giorno dopo l'altro", è scritta da Alessandra Valeri Manera su musica e arrangiamento di Carmelo Carucci. Di grande impatto, la sigla cominciava con un assolo di sax e un coro che hanno fatto storia. Il brano è stato recentemente inciso e inserito nel nuovo lavoro di Cristina D'Avena, "Duets", cantato insieme ai La Rua.
L'amore per i più piccoli
"È quasi magia, Johnny!" ha avuto il merito di trattare in maniera edulcorata gli equivoci e le emozioni delle pene d'amore per i più piccoli. In particolare, il cartone animato rispetto alla originale versione a fumetti, era pesantemente censurato di scene di nudo e linguaggio scurrile per permetterne la fruizione anche ai minori. Johnny era dotato di grandi poteri, come la telecinesi, il teletrasporto e lo slittamento temporale. Tutte queste capacità gli sono state proibite dal severo padre, ma la trama giocherà spesso su questa resistenza che Johnny proverà a forzare ogni qual volta non potrà farne a meno: come quando Sabrina o Tinetta si trovano in pericolo. Johnny sarà innamorato fino alla fine di Sabrina, ma resterà legato a Tinetta per paura di ferire i suoi sentimenti e distruggere quindi l'amicizia con Sabrina.