È morta Chyna, la donna più forte del wrestling
È stata trovata morta nella sua casa a Redondo Beach, in California, Chyna, nome d'arte di Joanie Laurer, una delle wrestler più forti della World Wrestling Federation, ora WWE. Era considerata nella categoria come la "nona meraviglia del mondo" (perché l'ottava era André The Giant) ed iniziò la sua carriera nel 1997 come "guardia del corpo" di Triple H. Da quel momento nacque la sua carriera di wrestler, la sua particolarità è che è stata la prima donna a lottare nella divisione maschile.
A dare notizia della sua morte, il suo account twitter ufficiale:
È con profonda tristezza che vi comunichiamo di aver perso una vera icona, un vero supereroe. Joanie Laurer alias Chyna, la nona meraviglia del mondo è morta. Vivrà per sempre nei ricordi dei milioni di fan che l'hanno amata.
La polizia di Redondo Beach ha effettuato i primi rilievi dichiarando di non aver trovato evidenze o segni particolari che fanno pensare ad una morte accidentale, ma che tuttora sono in corso verifiche e che è stata già disposta l'autopsia per stabilire le cause del decesso.
Chyna, dal wrestling al porno
Chyna si è tolta diverse soddisfazioni nel mondo del wrestling, riuscendo ad aggiudicarsi un posto nella Royal Rumble maschile e diventando la prima donna, tuttora l'unica, a vincere l'Intercontinental Championship. Dopo il suo ritiro nel 2001, ha cominciato una carriera nel mondo del porno passando prima per i docureality e i softcore, dalle copertine di "Playboy" a trasmissioni come "Celebrity Rehab". Dal 2011, a seguito del successo riscosso da un video hard amatoriale pubblicato nel 2004, aveva deciso di intraprendere la carriera da pornostar.