Dopo un confronto con Di Francesco, Luca Vismara piange: “Non mi sento apprezzato da nessuno”
Luca Vismara, alla fine, ha ceduto. Il cantante di Amici17 ha cercato per settimane di difendere la sua posizione nella scuola ma lo stress accumulato, alla fine, ha avuto la moglie. Attraverso il profilo Twitter del talent show sono stati diffusi i video della sua ultima crisi, arrivata al termine di un aspro confronto con Carlo Di Francesco. Luca è consapevole del fatto di non essere benvoluto dai suoi insegnanti di canto ma ha sfruttato tutte le armi a sua disposizione pur di poter rimanere nella scuola, nonostante il parere contrario dei professori.
Le parole di Carlo Di Francesco
È stato Carlo Di Francesco a minare le sue sicurezze. Convito di aver fatto un buon lavoro su se stesso fino a oggi, Luca ha ricominciato a esibirsi soprattutto cantando l’inedito L’amore ci salverà. L’insegnate di canto ha disilluso le aspettative di Vismara, sostenendo di non aver riscontrato in lui sostanziali miglioramenti. “A parte i capelli, per il resto non ho visto dei grandi cambiamenti rispetto a come sei entrato. Musicalmente mi sembra che non ti sei spostato granché. Il mio punto di vista è lo stesso, cioè continuo a non trovare molto in quello che canti” ha fatto sapere l’insegnante, sordo di fronte alla richiesta di rivalutazione del giovane.
Lo sfogo di Luca
Terminato il confronto, Luca ha lasciato la sala prove per rifugiarsi negli spogliatoi. Qui, di fronte a Emma e a Claudia Manto, ha ceduto allo sconforto: “Non lo so, sembra che io stia lottando per nulla. Non mi sento apprezzato da nessuno. Non penso che la gente voglia capire realmente chi sono e questo mi fa male”. Poi, in un tentativo di auto incoraggiarsi, ha concluso: “Io non mi arrendo mai però”.
Rudy Zerbi ha proposto più volte la sua eliminazione
È risaputo che gli insegnanti di Amici mal tollerano la presenza di Luca all’interno della scuola. È da più di un mese che Rudy Zerbi propone di eliminarlo, trovando consenso anche tra gli altri professori. Luca ha giocato tutte le armi a sua disposizione pur di rimanere nella scuola, compresa la “giustificazione” una novità introdotta quest’anno che consente agli allievi di non esibirsi e non essere giudicati, mettendosi quindi al riparo da un’eventuale eliminazione.