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Donna Ciretta Bella, esponente del Family Day a Ciao Darwin 2019, nella vita è separata

Donna Ciretta Bella è la rappresentante della squadra del “Family Day” nella puntata di Ciao Darwin 2019 del 22 marzo. “Sono madre di tre splendidi figli” racconta presentandosi ed elencano i pregi della sua condizione familiare tradizionale. Apprendiamo dai social che sarebbe separata. Ha già partecipato a Guess my age e Striscia la notizia.
A cura di Stefania Rocco
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Si chiama Donna Ciretta Bella – in realtà Cira –  la donna scelta a rappresentanza della squadra del “Family Day” nel corso della puntata di Ciao Darwin 8 in onda su Canale5 il 22 marzo 2019. “Sono madre di tre splendidi figli” ha detto la signora, presentandosi al pubblico in studio poco prima di salire sulla “macchina del tempo” che l’avrebbe portata a fare il suo viaggio nel passato. Ciretta rappresenta in trasmissione i vantaggi della famiglia tradizionale, contro la squadra del “Gay Pride” rappresentata dalla comunità LGBT. Il suo caposquadra è Povia, contrapposto a Vladimir Luxuria. Benché sponsorizzi la superiorità della famiglia tradizionale, sui social apprendiamo che Cira è separata.

Aveva già partecipato a Guess My Age

Ciretta è abituata a stare di fronte alle telecamere. Nasce da questo, probabilmente, la spigliatezza dimostrata in tv. Prima di Ciao Darwin, aveva preso parte alle registrazioni di Guess my age, trasmissione condotta da Enrico Papi su Canale8. Precedentemnete, inoltre, aveva assistito a una puntata di Striscia la notizia. Sul sui profilo Instagram compare una foto scattata nello studio del celebre tg satirico insieme a Ficarra e Picone.

La vita di Donna Ciretta Bella

Ciretta sembra vivere una vita particolarmente attiva. Napoletana, originaria di Torre Del Greco, adora uscire con gli amici e andare in giro per locali. Ha 45 anni e risulterebbe essere single. Il pubblico ha avuto un assaggio della sua verve nel corso della prova nella quale questa sera ha dato il meglio di se stessa. In un momento in particolare, complice una prova particolarmente complessa, è rimasta praticamente svestita, con slip e reggicalze in bella vista. Non è riuscita ad aggiudicarsi la manche, andata alla squadra del Gay Pride.

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