Don Matteo vince gli ascolti, non male Savino con Un Minuto per Vincere
Terrence Hill passa da un successo all'altro, senza arrestarsi nemmeno una settimana. Lo scorso giovedì aveva chiuso con ascolti trionfali il suo Un passo dal cielo e ieri, con il ritorno di Don Matteo, giunto oramai alla sua ottava stagione, non ha fatto rimpiangere la versione laica di Terrence Hill andata in onda sino a settimana scorsa. I dati d'ascolto dicono di una distanza siderale rispetto ai sei milioni di spettatori circa della scorsa settimana, ma 5.164.000 telespettatori per uno share del 18,14% nel primo episodio e 4.523.000, 19,8% nel secondo, non sono da disdegnare.
L'altra Rai – Su Rai2 va in onda la terza puntata di Un Minuto per Vincere, game show condotto da Nicola Savino, a quanto pare, come Pechino Express, dal motore Diesel e in costante crescita, seppur minima: ha ottenuto 1.302.000 telespettatori, share 4,47% nella presentazione e 2.177.000, 8,56% nel programma vero e proprio. Ancora lontano dal 7% che è la soglia psicologica da superare per definirlo successo. Rai3 ha proposto il film Solo 2 ore, di Richard Donner con Bruce Willis, che ha ottenuto 1.789.000 telespettatori per uno share del 6,38%.
La concorrenza del Biscione – Mediaset contrasta il dominio Rai scegliendo cinema, sport e serie tv. Canale5 propone il film Sapori e dissapori, con Catherine Zeta-Jones, ha registrato 2.845.000 telespettatori per uno share di 10,94%. Italia1 copre la serata con la partita di Europe League Inter – Netfçi, valevole per l’ultima giornata della fase a gironi. Il match è stato visto da 2.074.000 telespettatori per uno share del 7,54%. Infine Rete 4 ha proposto due episodi di The Closer che hanno fatto registrare numeri solidi e rassicuranti: rispettivamente, 1.651.000 telespettatori, share 5,71% (”Il Big Bang”) e 1.574.000, 6,30% (”Richiesta d’aiuto”), per un netto di 1.608.000, 6,02%.
Servizio Pubblico in lieve discesa – Leggero calo per Sevizio Pubblico, su La7, che nella puntata in cui ospita Luigi De Magistrisi e Antonio Ingroia registra 2.439.000 telespettatori in valore assoluto per uno share dell’11,12%. La flessione può essere dovuta a fattori molteplici, per la verità non troppo definibili, in virtù del fatto che la concorrenza, rispetto alla scorsa settimana, non ha cambiato sostanzialmente forma. Si dovrà capire se si tratti, o meno, di un calo fisiologico e se la settimana prossima il programma di Michele Santoro riprenderà quota.