Diario di un wedding planner, su Real Time il matrimonio tra Davide e Giuseppe
Foto di L&V Photography
È stato celebrato sabato 12 novembre il matrimonio tra Davide Zoppi e Giuseppe Luciano Aieta. Si tratta della prima unione civile tra persone dello stesso sesso celebrata nella Riviera. La cerimonia si è svolta alle ore 18.00 all’interno della splendida cornice del borgo rieverasco, nel Castello medievale di Bonassola. A celebrare le nozze è stato l’avvocato Annamaria Bernardini De Pace.
Enzo Miccio wedding planner dell’evento
Il matrimonio tra Davide e Giuseppe sarà trasmesso su Real Time all’interno della trasmissione “Diario di un wedding planner”, una docu-fiction che ha per protagonista Enzo Miccio. È stato proprio il celebre conduttore e organizzatore di eventi a curare i dettagli della cerimonia, come si legge su ‘Città della Spezia‘. Amico della coppia, ha chiesto e ottenuto di riprendere l’evento al fine di mandarne in onda le immagini più belle nel corso di una delle puntate della sua trasmissione.
La storia d’amore tra Davide e Giuseppe
Davide e Giuseppe, 29 e 34 anni, si sono incontrati e innamorati circa 9 anni fa. Convinti di aver trovato nell’altro la propria anima gemella, decisero all’epoca d’intraprendere immediatamente una convivenza contro ogni pregiudizio. “È scattato subito il colpo di fulmine, come quando ti rendi conto di aver trovato l'altra metà della mela” racconta Davide, che prosegue:
Negli anni ci siamo battuti sempre per la visibilità della nostra coppia. Abbiamo sempre vissuto tranquillamente, senza mai nasconderci. Rispondendo a chi chiedeva e spiegando e accompagnando chi non capiva. Il nostro impegno civile si è concretizzato anche con una mia tesi di Laurea in Diritto Internazionale all'Università Cattolica di Milano sulla tutela delle coppie dello stesso sesso in Europa, con relatore il Prof. De Salvia, già Cancelliere alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo. La nostra amica Avv. Annamaria Bernardini de Pace ci ha sostenuto nella nostra battaglia per i diritti, tanto da chiederle di celebrare il nostro matrimonio.
Adesso la coppia è in viaggio di nozze in Argentina, e si dice felice di aver contribuito a realizzare quella che per l’Italia rappresenta ancora una rivoluzione:
Ci fa piacere aver avuto il supporto e la condivisione di tutte le nostre famiglie, amici e Bonassola intera. Siamo contenti che la nostra testimonianza possa fare da traino culturale per tanti, soprattutto per chi ha ancora non ha avuto questa forza e questo coraggio. Tra dieci anni, quando ci volteremo indietro penseremo a quanto fossimo stati retrogradi e conservatori a non riconoscere prima un diritto umano negato, il diritto al riconoscimento dell'Amore in ogni sua forma, al pari delle battaglie per il diritto al voto alle donne o alla fine dell'apartheid per gli afroamericani negli Stati Uniti. L'Amore vince su tutto!
