Di Mare infuriato con Alda D’Eusanio: “Ha insultato Max senza capire la gravità”
Il conduttore Franco Di mare è tornato sul caso D'Eusanio, che l'altro ieri ha scandalizzato il pubblico di Rai1 con le esclamazioni durissime in merito alla vicenda e alla situazione di max Tresoldi, ragazzo da poco uscito da un come lungo 10 anni: "Quella non è vita. Rivolgo un appello pubblico a mia madre, se dovesse accadermi quel che è accaduto a Max, non fare come sua mamma. Tornare in vita senza poter essere più libero, soffrire ed avere uno sguardo come il suo, non è vita". Come ieri abbiamo raccontato, dopo la pausa pubblicitaria Alda D'Eusanio non era più in studio per volere dei conduttori e Di Mare e Paola Perego hanno concesso alla madre di Max la possibilità di una replica. Il conduttore del programma pomeridiano, rispondendo alle domande de L'Avvenire, che ieri era stato durissimo in merito alle affermazioni della D'Eusanio, ha detto:
Avevamo una persona viva, vivissima, che oltre a tutto aveva espresso tutta la sua felicità di essere al mondo, anche se disabile. E avevamo appena ascoltato la storia immensa di amore da parte di sua madre, che al risveglio di Max aveva sempre creduto, aiutata dalla famiglia e da una schiera di amici volontari. Eravamo tutti commossi da quanto avevamo appena sentito. Nel momento della pubblicità la D’Eusanio mi ha chiesto di poter dire qualcosa e io ho ripreso dandole la parola… (in verità, la pubblicità è stata trasmessa solo dopo le parole della ospite a cui Di Mare ha dato la parola, Ndr). Quando ha parlato per me è stato uno schiaffo in piena faccia.
Franco Di Mare dà anche il proprio parere nel merito di chi ha sostenuto che i concetti manifestati dalla D'Eusanio fossero pertinenti ad una normalissima libertà di espressione, lui ha ribattuto considerando fuori luogo l'espressione di quel concetto in quella situazione ed ha pure sottolineato che Alda D'Eusanio fosse stata chiamata per la sua breve esperienza relativa al coma, non in qualità di opinionista: "Avevamo una persona viva, vivissima, che oltre a tutto aveva espresso tutta la sua felicità di essere al mondo, anche se disabile. E avevamo appena ascoltato la storia immensa di amore da parte di sua madre, che al risveglio di Max aveva sempre creduto, aiutata dalla famiglia e da una schiera di amici volontari. Eravamo tutti commossi da quanto avevamo appena sentito. Nel momento della pubblicità la D’Eusanio mi ha chiesto di poter dire qualcosa e io ho ripreso dandole la parola… (in verità, la pubblicità è stata trasmessa solo dopo le parole della ospite a cui Di Mare ha dato la parola, Ndr). Quando ha parlato per me è stato uno schiaffo in piena faccia".
Infine Di Mare ha ammesso errori logistici nell'organizzazione di quel segmento di trasmissione, soprattutto per non aver invitato un esperto che permettesse di affrontare la situazione con un approccio più scientifico e divulgativo, e non con la leggerezza che ha concesso alla D'Eusanio di intervenire in quel modo.