Dennis Fantina a 12 anni dalla vittoria di Amici: “Non mi sento un fallito” (VIDEO)
Smentisce di essersi mai scagliato contro Maria De Filippi, Dennis Fantina, che nega anche le polemiche con Marco Carta. Ai microfoni di Fanpage, il primo vincitore del talent show Amici – all'epoca era ancora Saranno Famosi – fa il punto della questione, scrollandosi di dosso l'etichetta di "ingrato". Negli anni, troppe sono state le persone che gli hanno chiesto di esprimere un parere sulla signora della televisione italiana, riportando – secondo quanto Dennis ci racconta – solo un mucchio di falsità. La conduttrice del talent show non era obbligata ad aiutarlo, sebbene il cantante si fosse aspettato di essere "sfruttato" di più dal punto di vista discografico. Con quest'intervista, ritroviamo Dennis a 12 anni dalla prima edizione di Amici, anni che gli hanno regalato ogni sorta di successi, a cominciare da un disco d'oro.
"Non mi sono mai ritenuto un fallito" – Fantina utilizza i nostri microfoni anche per rispondere indirettamente alla De Filippi che, in un'intervista a Vanity Fair, dichiarava:
Sui giornali mi dipinsero come la stronza che crea illusioni. Lui stesso, poi, mi ha dato la colpa del suo fallimento ma io non mi sono sentita in colpa: semplicemente mi sono detta che la storia non doveva ripetersi. Ecco perché oggi cerco di dare ai ragazzi buoni consigli anche contro la volontà delle loro case discografiche. E loro, sapendo che non ho interessi economici, si fidano di me. Non prendo un euro dai loro prodotti discografici e, finché lo vorranno, io per loro ci sarò. Per me è troppo importante che non finiscano male: non voglio più leggere che li ho mollati.
Dennis smentisce di aver mai dichiarato di ritenerla l'artefice del suo fallimento. Il motivo è semplice: il fallimento tanto paventato non si è mai verificato. L'accusa sarebbe, dunque, infondata. Papà felice, cantante sicuro delle sue qualità e della sua fetta di pubblico: Dennis è tutto questo e gli va dato atto di essere riuscito a rimanere a galla, coltivando la carriera che aveva sempre sognato d'intraprendere. Di tutti gli altri venuti dopo di lui si può dire altrettanto?