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Delusione per Massimo Gramellini e Ambra Angiolini, “Cyrano” chiude per ascolti troppo bassi

La trasmissione del venerdì sera di Rai3 dedicata all’amore chiude con quattro puntate di anticipo. Al posto del programma condotto dal giornalista del Corriere della Sera e l’attrice andrà in onda un ciclo di film.
A cura di Andrea Parrella
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Si potrebbe dare degli insensibili ai vertici di rete, volendo citare impropriamente l'affermazione di Buffon che spopola da giorni, per commentare una delle notizie televisive di queste ore: "Cyrano – L'Amore fa Miracoli", il programma di Rai3 del venerdì sera con Massimo Gramellini e Ambra Angiolini chiude in anticipo. In tv vige una legge che non tiene conto di distinzioni poetiche e scrittura dei programmi, ma si affida solo al responso del pubblico e, a quanto pare, il racconto del nobile sentimento amoroso fatto dal giornalista del Corriere della Sera e dall'attrice non ha convinto i telespettatori. A partire dal prossimo venerdì, al posto di Cyrano andrà in onda un ciclo di film in prima serata.

Ascolti deludenti per "Cyrano"

Dopo un debutto in sordina con il 3.6 % di share, il programma è crollato al 2.2 % dello scorso venerdì, dato che una forma di anteprima della chiusura di "Cyrano" dopo sole quattro puntate rispetto alle otto previste. L'esperimento non è stato evidentemente in grado di valorizzare il capitale a disposizione, fatto anche di ospiti di rilievo, basti pensare che lo scorso venerdì in studio c'era Ermal Meta, mentre Ornella Vanoni era in collegamento.

La nuova Rai3 dopo il passaggio di Fazio a Rai1

Rai3 decide la chiusura anticipata di un programma che evidentemente non è riuscito a sviluppare la sintonia sperata con il pubblico della terza rete del servizio pubblico, sottoposta quest'anno ad un imponente lavoro di ricostruzione dopo il passaggio di Fabio Fazio alla rete ammiraglia. In effetti, vista anche la presenza di Gramellini a Che Tempo Che Fa, si era immaginato che la sua figura potesse essere quella del traghettatore dall'era Fazio a una nuova stagione della rete, necessariamente chiamata ad un cambiamento radicale, anche in ragione di numeri e ascolti decisamente diversi. Purtroppo il primo tentativo di Gramellini nel prime time non ha funzionato, a differenza di quanto accaduto con il progetto de "Le Parole della Settimana", che invece gli ha dato non poche soddisfazioni.

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