David Duchovny criticato per lo spot della birra in Russia (VIDEO)
Cosa sarebbe diventato David Duchovny se i suoi genitori non avessero lasciato la Madre Russia? Parte da questo presupposto, sfruttando le origini sovietiche dell'attore di "X-Files" e "Californication", lo spot per la birra nazionale "Siberian Crown". Un viaggio nella possibile vita russa di Duchovny, dai suoi amici, dal suo possibile lavoro, se sarebbe diventato sempre un personaggio famoso. E allora lo vediamo nei panni più diversi: direttore di una compagnia di ballo, attore in cerca di fortune, astronauta, esploratore, cantante pop russo, giocatore di hockey (con tanto di dente mancante).
Lo spot è stato però diffuso nei giorni successivi alla tragedia del volo MH17 della Malaysian Airlines, un momento in cui si cerca di accertare le responsabilità russe nella vicenda, con il governo accusato dalla comunità internazionale di aver fornito ai separatisti il razzo che ha causato il disastro aereo e la morte di 295 persone, di cui 80 bambini. Critiche aspre nei confronti dell'attore, accusato di essere insensibile alla vicenda e filo-russo. L'attore è stato costretto a difendersi così:
Sono fiero del mio retaggio russo, ucraino, scozzese e polacco, come sono fiero del retaggio americano americano. Ma essere fiero delle proprie origini non rappresenta una dichiarazione d'affiliazione politica nei confronti di un governo o di determinate politiche. Alla luce dei tragici eventi degli ultimi giorni, capisco il potenziale fraintendimento, ma spero che le persone capiscano la mia posizione.
L'attore si è così spiegato ed è legittimo da parte sua esporre la sua posizione in questi termini. D'altronde, però, non si può fare a meno di notare come il momento, la tempistica di pubblicazione di questa operazione commerciale, sia stata in effetti errata.
