Dalla Rai: “Spostare Sanremo? Ma spostate le elezioni!”
Posto che questo è il "sistema Paese" dove non è possibile esprimere pubblicamente un'opinione ampiamente condivisa, adesso a prendere posizione in quello che rischia di diventare l'ultimo grande caso televisivo dell'anno è Luisa Todini, membro del cda della Rai. In diretta questa sera a "Un giorno da Pecora" su Radio 2, ha commentato così la possibilità di spostare il Festival di Sanremo a causa delle elezioni, onde evitare la possibile satira in un periodo di garanzia:
Spostare Sanremo, e perche' mai? Bisognava spostare le elezioni. I conduttori del Festival, i direttori di rete e il cda della Rai sapranno vigilare affinche' sia un festival dedicato alla canzone e non alla politica. Perche' ricodiamocelo: pensare di spostare Sanremo perche' siamo in par condicio vuol dire aver dimenticato che e' un festival delle canzoni.
"Littizzetto volgare". Resta però volgare l'uscita di Luciana Littizzetto a Che Tempo Che fa, con quel "Berlusconi hai rotto…" che non è riuscito proprio ad andare giù, anche perché si era in un orario ancora in fascia protetta. Se si ripensa alle tante guittate dell'Onorevole Silvio Berlusconi andate in onda un po' a tutte le ore, su tutti i canali, può anche venire su un sorriso. Quanto ancora manca per la misura colma?