Csi è finito, negli Usa in onda il film tv che chiude la serie
La polizia scientifica di CSI è rimasta aperta per quindici stagioni ed un totale di 337 episodi. Con un filo di malinconia, ieri sera è andato in onda negli Usa il film tv da due ore che ha messo un punto ai personaggi e al franchise. Si chiamava "Immortality" ed ha dato la possibilità a tutti i fan di chiudere la serie, dato che l'ultima puntata della quindicesima stagione non lo aveva fatto, visto che la cancellazione da parte della Cbs è arrivata soltanto in un secondo momento. Compaiono Grissom e Catherine, il primo partirà via con Sara, la seconda diventerà nuovo capo della divisione scientifica di Las Vegas mentre Russell passa a CSI: Cyber (l'unico spin off ancora in produzione).
Anthony Zuiker, il papà della serie tv, ha raccontato nostalgicamente la genesi di questo grande successo:
Scrissi il pilot senza sapere il potenziale della serie, senza immaginare questo grande successo che sarebbe stato. L'obiettivo era di rompere le regole della tv, scrivere qualcosa di viscerale che avesse uno sguardo diverso sui polizieschi e trattare argomenti forensi che la gente non aveva mai conosciuto prima d'ora, negli anni 2000.
La mossa di spostare Russell nella seconda stagione di "CSI: Cyber" è una furbata strategica. I grandi fan del franchise daranno sicuramente un'occhiata con fiducia alla nuova divisione che cerca di fermare cyber-terroristi e criminali informatici. In Italia vengono trasmessi gli episodi su Rai Due e la prima stagione è stata un discreto successo.
