Crozza sospende Italialand per l’alluvione di Genova [VIDEO]
La Liguria è in ginocchio a causa del maltempo che la sta colpendo e devastando da circa due settmane: sono ancora negli occhi di tutti le immagini delle Cinque Terre invase dal fango e dei paesini dello spezzino ricoperti e sventrati dalla potenza inarrestabile della natura. E dopo 10 giorni appena il terrore e la morte hanno colpito Genova: il capoluogo ligure ha dovuto inchinarsi contro 15 minuti di pioggia intentissima (è caduta al suolo in 13 ore un terzo della quantità annua che in genere cade nella città). L'abbondante pioggia ha causato l’esondazione di alcuni torrenti che attraversano Genova, trasformando la città in un torrente impetuoso e poi in un lago che ha ricoperto una zona della città portandosi via, nel suo passaggio la vita di sei persone, tra cui una mamma 28enne con le due figlie di 1 e 8 anni (qui i video dell'alluvione di Genova).
Maurizio Crozza spiega il motivo della scelta di cancellare Italialand il 4 novembre 2011
La tv italiana pomeridiana si è fermata per seguire in diretta i live da Genova e informando dell'ennesimo elenco di morti causate dalla violenza della natura e cercando di informare e allarmare sulle successive ondate di piena previste in modo da poter evitare nuove morti assurde e tragiche. Oltre all'informazione data da Rai 1 tramite La vita in diretta, un grande speciale è stato quello fatto da Enrico Mentana che ha condotto una lunga edizione speciale del Tg La7. Per l'occasione è stato sospeso anche GDay di Geppi Cucciari e poi, si è deciso anche di cancellare la messa in onda in diretta e in prima serata di Italialando, la trasmissione di Maurizio Crozza. Il comico genovese ha voluto comunque parlare nella prima parte dello speciale di Mentana e, profondamente amareggiato, ha spiegato i motivi per cui ha voluto mettersi da parte e non rispettare la regola del "the show must go on". Crozza, con voce roca e commossa, ha detto che non se la sente di andare avanti e parlare, si è detto fragile di fronte a questa tragedia e non ha voglia di fare battute. La morte di alcuni bambini e di ragazzi giovanissimi ha colpito ancora di più il comico perchè proprio ieri sera doveva andare in scena proprio con i suoi giovani figli. Crozza è emozionato e commosso e straziato e per il 4 novembre 2011 ha deciso di abbandonare la satira, la comicità e le risate per lasciare spazio al dolore e al rispetto per le vittime dell'alluvione di Genova.
Quella di La7 è stata una scelta molto condivisibile e il fatto di aver cancellato GDay e Italialand, i programmi di maggior successo della rete, fa molto onore al canale Ti Media.