Covid, conduttore Fox sospeso: “Infastidito che gli obesi ricevano il vaccino prima di altri”
Il conduttore della sede di Washington di Fox 5 Blake McCoy è stato sospeso dal suo incarico dopo un tweet in tema di Covid e vaccini. L'anchorman ha espresso la sua posizione tirando in ballo la categoria di persone affette da obesità che hanno accesso prioritario al vaccino, sollevando un mare di polemiche: "Sono infastidito dalle persone obese di tutte le età che ottengono l'accesso prioritario ai vaccini prima di tutti i lavoratori essenziali".
Il tweet di Blake McCoy sui vaccini alle persone obese
"Quando la maggior parte delle persone è rimasta a casa", ha rincarato la dose il conduttore, "noi siamo andati al lavoro tutti i giorni lo scorso marzo, aprile, maggio mettendo a rischio noi stessi e i propri cari. Vaccinate i lavoratori essenziali, poi gli obesi", ha scritto in riferimento alla categoria dei giornalisti televisivi. Negli Usa però le linee guida del governo in materia di Covid dicono ben altro e danno accesso prioritario ai vaccini alle persone obese perché affette da una patologia che li espone ad un rischio maggiore. Non a caso le sue parole sono state travolte da un mare di polemiche, che il conduttore ha deciso di ignorare rimuovendo il tweet. In risposta ad un utente, in seguito ha spiegato: "Ho cancellato perché francamente non ho tempo di discutere con persone estranee su Internet".
La decisione di Fox 5
La decisione dell'emittente televisiva però è stata immediata e irrevocabile. La redazione di Fox 5 infatti, come riporta il Washington Blade, è stata travolta di telefonate e mail da parte di utenti che hanno segnalato il fatto e che si sono sentite offese dalle aberrazioni di McCoy. L'emittente ha fatto sapere al New York Daily News di aver "sospeso in attesa di ulteriori valutazioni" il conduttore, che nel frattempo ha pubblicato le sue scuse su Twitter: "Oggi ho twittato qualcosa di insensibile e offensivo. Mi dispiace davvero per le mie parole e voglio scusarmi. Ho cancellato il mio tweet e ti chiedo di accettare le mie sincere scuse".