Consigliere comunale non arriva a fine mese, fa il cameriere in trattoria
La storia di Gigi De Palo raccontata da Le Iene è di quelle che potrebbero far capire l'esistenza di alcune realtà totalmente in contraddizione con il comune sentire. De Palo è un consigliere comunale della capitale, è sposato, ha quattro figli ed ha difficoltà ad arrivare a fine mese. Per questo motivo, essendo dovuto spesso ricorrere all'aiuto dei genitori, di sera ha trovato un altro lavoro: fa il cameriere in una trattoria. Per i consiglieri comunali non ci sono i rimborsi spese di quelli regionali regionali, un consigliere di Roma Capitale guadagna dieci volte meno un consigliere regionale. Guadagnano solo sulla base dei gettoni di presenza, che non sono una certezza a fine mese. De Palo mostra a Filippo Roma le buste paga degli ultimi mesi e lo stipendio non è mai fisso, soprattutto non in linea con quello che si penserebbe riguardo quei costi della politica al di sopra di una soglia di accettabilità. Anzi.
Uno come me che ha fatto un cursus honorum nell'associazionismo della politica e che non ha padri padroni, si trova davanti alla condizione di non poter arrivare a fine mese. E alla fine la gente non mi crede
Dopo una giornata di lavoro tra ufficio e consiglio comunale, alle 19,30 De Palo va nella trattoria dove fa il cameriere e lavora, in media, per sei o sette ore a sera. Filippo Roma gli chiede se ci siano altri colleghi che fanno lo stesso, ma lui molto onestamente risponde: "Forse sono il solo che ha quattro figli, dunque forse l'unico che ha questa necessità". Poi qualcosa che dovrebbe far riflettere riguardo il suo stile di vita e i diritti cui ha rinunciato pur di dimostrare integrità politica:
Di fatto avrei diritto all'auto blu, ma ho rinunciato come rinunciai quando ero assessore. Se tu vivi in una città che non è la tua, non sai quanto costa un pacco di pannolini, automaticamente non hai percezione di quanto accade realmente. Non c'è lavoro, la gente non arriva a fine mese.