Come una madre, Vanessa Incontrada: “Sul set ho fatto una cosa brutta e mi sono sentita in colpa”
Vanessa Incontrada è attualmente in tv con la fiction ‘Come una madre‘. Nella serie televisiva in tre puntate, l’attrice interpreta Angela Graziani, una donna che tenta di fare i conti con il dolore per la morte del figlio, ma si ritrova a intraprendere una fuga disperata con due bambini conosciuti da poco. Vanessa Incontrada si è raccontata in un’intervista rilasciata a ‘Tv, Sorrisi e Canzoni’.
Vanessa Incontrada e il dolore di Angela
Vanessa Incontrada ha dichiarato che non è stato semplice portare in scena il dolore di Angela Graziani nella fiction ‘Come una madre‘. Quella per la morte di un figlio è una sofferenza inimmaginabile. L’attrice, dunque, trovava inconcepibile pensare al suo piccolo Isal, figlio nato dall’amore con Rossano Laurini, per calarsi meglio nel ruolo di Angela:
“Nessuno può immaginare cosa voglia dire perdere un figlio. Per me era impensabile recitare pensando a mio figlio Isal. Quindi per la prima volta ho reso la sofferenza grazie alla tecnica e non cercando il dolore dentro di me, anche per rispetto verso chi quel dolore inconcepibile lo ha vissuto davvero, come è successo a due mie amiche”.
Il rapporto materno con gli attori che interpretano Bruno e Valentina
Vanessa Incontrada ha recitato al fianco di Tancredi Testa, attore di 9 anni che interpreta Bruno, e Crystal Deglaudi, attrice di 10 anni che interpreta Valentina. Anche con loro, le è venuto naturale comportarsi in modo materno: “Quando diventi madre, diventi più materna verso tutti. Per esempio, su questo set avevo due bambini sempre con me e mi veniva spontaneo proteggerli quando giravamo scene complicate, anche se i genitori erano sempre presenti”. Quindi ha ricordato un aneddoto che l’ha fatta un po’ sentire in colpa:
“Un giorno ho dovuto fare una cosa bruttissima. Tancredi e Crystal dovevano girare una scena drammatica ma continuavano a ridere. Così, prima ho parlato con il regista Andrea Porporati e con i loro genitori. Quindi li ho sgridati in modo molto brusco e siamo riusciti a girare la scena. Mi sono sentita in colpa da morire. Poi gli ho spiegato perché lo avevo fatto”.