Clemente Russo: “Non rifarò mai più quest’errore, a mia moglie devo tutto”
A “Verissimo” nella puntata dell’8 ottobre 2016, Silvia Toffanin intervista Laura Maddaloni, moglie di Clemente Russo. La donna ha raggiunto gli studi per parlare dell’espulsione del marito dal “Grande Fratello Vip” avvenuta la scorsa settimana. Com’è noto, Clemente ha insultato Simona Ventura, ex moglie di Stefano Bettarini, dopo che l’ex calciatore gli aveva confessato un tradimento della donna con Giorgio Gori.
Clemente è uscito distrutto da quell’esperienza, e si è immediatamente scusato con la diretta interessata. In una lettera aperta pubblicata qualche giorno dopo la sua espulsione, ha dichiarato di non essersi riconosciuto nelle parole pronunciate all’interno della Casa. Laura è dello stesso avviso e, ancora addolorata per il modo in cui le cose si sono concluse, ha raccontato alla Toffanin la sua versione dei fatti:
Adesso sto meglio perché lui è finalmente tornato a casa. Ho visto un Clemente che non era lui. Non lo riconoscevo, ho pensato addirittura che stesse recitando un po'. Mi sono resa conto che quelle frasi erano state buttate lì, uno scivolone, ma non sono da lui. Quello che mi ha fatto più male è vedere Clemente a disagio. Stava male.
La moglie del campione giustifica in parte il suo comportamento, raccontando le difficoltà vissute da Clemente negli ultimi 4 anni di preparazione alle Olimpiadi di Rio:
Mio marito arrivava da quattro anni tosti per le qualificazioni alle Olimpiadi e poi le stesse Olimpiadi non sono andate come sperava. È tornato piuttosto deluso dall'ingiusta sconfitta. Quando è arrivato in Italia non ha avuto nemmeno il tempo di riprendersi a casa con i suoi affetti. Abbiamo sbagliato, forse il Grande Fratello non era il programma adatto per Clemente.
Il ricovero in terapia intensiva della figlia di Russo
Laura Maddaloni si è scusata per il comportamento tenuto dal marito, anche a proposito della battuta spiacevole ai danni di Bosco Cobos. Ha aggiunto che quello attuale non era il momento adatto perché Clemente partecipasse a un reality:
Non rischia nulla, o almeno me lo auguro. Appena uscito dalla casa Clemente ha pianto tantissimo. Era la prima volta che vedevo mio marito piangere. Questi quattro anni sono stati tosti, non solo per le qualificazioni, ma anche per il fatto che una delle nostre bambine, Janet, ha passato otto mesi in terapia intensiva e Clemente, a causa degli allenamenti, non era presente. Secondo me, nella casa aveva tutti questi pensieri che lo opprimevano, tutta la sua vita gli è passata davanti. Aveva dei sensi di colpa rispetto al fatto che non fosse potuto essere accanto alla bambina in quel momento. Aveva bisogno della sua famiglia.
Da lì i sensi di colpa del pugile:
Quando abbiamo deciso che sarebbe entrato nella Casa, si lamentava già di aver perso troppo tempo nei confronti miei e delle nostre bambine. La tv lo ha aiutato ad avere risonanza soprattutto per il pugilato, che è uno sport minore. L'ha fatto per la sua famiglia. Io l'ho sempre supportato. Non giudico Stefano Bettarini per non essere uscito dal reality, farei lo stesso errore che hanno fatto gli altri. Abbiamo sbagliato entrambi. Non doveva entrare nella Casa.
Poi conclude:
Lui è un uomo ironico, ma a casa non ha mai detto cose di questo tipo. Uno dei nostri momenti di coppia più brutti, quando mia figlia è entrata in terapia intensiva, lui non voleva che mi facessero vedere la bambina. Con ironia, dopo averla vista, mi disse: "Sembra una lucertola, ma è tutto ok". È il suo modo di giocare, colorito forse ma è il suo modo. Clemente è un uomo di grande sensibilità. La cosa che mi ha subito detto uscito dalla casa del Gf è stata “spero di non averti delusa e di non averti fatto male”.
La lettera di Clemente Russo
Clemente non ha potuto partecipare a "Verissimo" ma, attraverso una lettera inviata alla conduttrice della trasmissione, ha reso noto il suo pensiero:
Ciao Silvia, non posso essere tuo ospite perché sto risovlendo alcune cose con la mia amministrazione pubblica. Ti assicuro che ti raggiungerò in studio appena tutto sarà chiarito. Ai miei tifosi e ai telespettatori dico sempre che le sconfitte non vengono per nuocere. Nella Casa ho capito tante cose, ho fatto esperienza e non cadrò ma più in errore. Spero che tutto si risolva nel modo migliore possibile e in breve tempo. Intanto i miei progetti sportivi e a favore dei bisognosi continuano. Ci sarò allo stesso modo in cui ci sono sempre stati. Oggi hai l'nore di conoscere questa splendida donna che è mia moglie, una donna che mi è sempre vicina nei momenti belli come in quelli difficili. A lei devo tutto. Tuo Clemente.
moglie prosegue:
Clemente ha scritto un libro e dentor c'è un capitolo che chiamarei il capitolo delle donnd. vi incito a leggerlo per conoscere Clemente.