Claudia Galanti: “La settimana in cui è morta, Indila aveva iniziato a gattonare”

Intervistata da Silvia Toffanin, nel salottino di Verissimo, Claudia Galanti è tornata a parlare dell'episodio più doloroso della sua vita. La morte della piccola Indila. La bambina è deceduta a soli nove mesi, a causa di un batterio. La modella paraguaiana ha ribadito di aver pensato al suicidio dopo l'accaduto. Il dolore, infatti, era insostenibile per lei.

“Ho pensato al suicidio perché l’istinto di una madre, quando perde un figlio è quello di raggiungerlo per stare con lui. È una maniera per trovare pace”.

Claudia Galanti, poi, ha raccontato il ricordo più bello che serberà sempre nel cuore, per sentire ancora vicina la sua bambina:

“La settimana in cui è morta, Indila aveva appena iniziato a gattonare. Questo è il suo ricordo più bello che porterò sempre con me".

Anche se sono solo una piccola consolazione, ci sono almeno i sogni a riunirla ogni tanto a Indila:

"Qualche giorno fa ho avuto la fortuna di sognarla, era con mia madre e sono felice di averla potuta rivedere almeno in sogno”.

Silvia Toffanin, allora, le ha chiesto se è riuscita a spiegare a se stessa la tragedia accaduta. La showgirl ha replicato:

“Con tutto quello che mi è successo nella vita, ho smesso di chiedermi perché certe cose succedano. Ho solo capito che la mia vita è fatta di momenti di grande felicità a cui seguono sempre momenti di grande dolore. E’ il prezzo che devo pagare”.

Rompe il silenzio sull'arresto di Arnaud Mimran: "I miei figli sanno che è via per lavoro"

Nelle scorse settimane, infine, si è appresa la notizia dell'arresto del suo ex compagno Arnaud Mimran. In merito, Claudia Galanti ha commentato:

“Ai miei figli racconto che il papà è via per lavoro. Il fatto che siano così piccoli è una fortuna poiché non hanno la nozione del tempo. Dopo un po’ si dimenticano. Questo è un bene poiché, se fossero più grandi, non saprei cosa rispondergli… non so dare una risposta nemmeno a me stessa”.