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Claudia Galanti: “Ho smesso di prendere psicofarmaci, ho pensato al suicidio”

Claudia Galanti, ospite di Verissimo, torna a parlare della morte della piccola Indila. Ha smesso di prendere gli psicofarmaci, che l’hanno sostenuta nel periodo della forte depressione postuma al lutto, ma ha confessato che a volte le è ricapitato di pensare al suicidio. Oggi, però, per amore dei suoi figli non lo prenderebbe minimamente in considerazione come soluzione al malessere che la tormenta da un anno.
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Claudia Galanti, ospite del programma Verissimo, ha rotto il silenzio sulla morte della piccola Indila. Un lungo sfogo per esorcizzare l'emozione, per non rischiare di essere interrotta dalle lacrime. Un racconto emotivamente coinvolgente, che ha messo a nudo le sue debolezze e il forte momento di fragilità vissuto nell'ultimo anno. Si trovava a Dubai quando la figlioletta di soli 9 mesi è morta soffocata nella culla e, divorata dai sensi di colpa e dall'atroce sofferenza derivata dalla perdita, ha vissuto in crisi con se stessa fino a poco tempo fa:

Cerco sempre di dire che sto bene, però in realtà soprattutto il mese di dicembre è stato abbastanza difficile, con alti e bassi, soprattutto perché ho deciso di non prendere più nessun medicinale. Ho interrotto la terapia perché volevo curarmi da sola. Penso che le medicine per la depressione vanno bene, ma non vanno prese per sempre. Dipendere da questi medicinali è una cosa che non voglio fare. Ogni notte, quando vado a letto, i sensi di colpa mi mangiano il cervello. Penso che, forse, se ci fossi stata, avrei potuto fare qualcosa. Ma è normale che una madre pensi così.

Alla domanda su come rinnova il ricordo di Indila ogni giorno, non ha esitato a rispondere quasi commossa: "Ho foto di lei ovunque, in tutta la casa. Anche quelle più brutte, basta che le abbia sotto gli occhi, così che la ricordino anche i miei figli". Il suicidio sembra ormai un pensiero lontano, ora che ha ristabilito un minimo di equilibrio con se stessa, sebbene torni a farle inaspettatamente visita in brevi istanti di fragilità estrema: “A causa di questa forte depressione mi è ricapitato di pensarci. Non è un momento felice della mia vita, ma ovviamente non lo farei mai”. Infine, parlando dell’ipotesi di avere un altro figlio, Claudia ha confidato a Silvia Toffanin: “Sì, ci penso ma mi vengono strane idee. Ti resta un trauma. Una prossima gravidanza la vivrò sicuramente male, con molte paure”.

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