Chris Evans accusato di molestie sessuali, lascia la conduzione di Top Gear
Doveva essere la grande novità di "Top Gear" ma, a stagione conclusa, Chris Evans annuncia di lasciare lo show e di non confermare la sua presenza per la prossima stagione. Insieme a Matt LeBlanc, l'attore di "Friends", ha fatto parte della rivoluzione dello storico programma di auto sportivi dopo gli addii eccellenti degli storici conduttori originari del format, Jeremy Clarkson, Richard Hammond e James May. Come se non bastasse, su di lui pendono accuse molto pesanti: avrebbe violentato una donna nel 1990.
L'annuncio shock del conduttore, protagonista di una stagione sottotono rispetto agli standard delle precedenti edizioni, viene seguito dalle notizie di cronaca sul suo conto. La polizia ha rivelato che è stata aperta un'inchiesta circa le violenze subite da una donna nel 1990. L'addio di Chris Evans è avvenuto poche ore dopo la diffusione delle notizie sulle indagini in corso, per questo motivo in molti hanno pensato si sia trattata di una scelta obbligata.
La donna che ha denunciato il conduttore avrebbe raccontato di essere stata violentata nella zona di Tower Hamlets, nei pressi di Londra, nel 1990. Intanto, la reazione degli spettatori e del mondo social non si è fatta attendere. Molti hanno collegato le dimissioni di Chris Evans con le indagini in corso e non hanno risparmiato al conduttore alcun tipo di insulto. Sarà un'estate caldissima per il conduttore e comico inglese.