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Chi l’ha visto sulle gemelline scomparse: l’appello della madre di Alessia e Livia

La scomparsa di Alessia e Livia Shepp è stata la protagonista della scorsa puntata di Chi l’ha visto. La presentatrice Federica Sciarelli ha raccolto l’appello di Irina Lucidi, madre delle gemelline, fornendo nuovi dettagli circa la complessa psicologia di Matthias.
A cura di Stefania Rocco
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Chi l'ha visto sulle gemelline scomparse

L’sms di Matthias Sheep non ha contribuito a chiarire la sua complessa psicologia. L’uomo, infatti, è stato oggetto dell’ultima puntata della trasmissione Chi l’ha visto che ha ripercorso con la consueta cura tutti i dettagli relativi alla sparizione di Alessia e Livia. Mentre proseguono le ricerche a Cerignola e Ascoli Piceno nel tentativo d’individuare quanto accaduto durante i momenti appena precedenti alla scomparsa, Federica Sciarelli si è dedicata ad approfondire il caso attraverso un collegamento con Irina Lucidi, madre della gemelline.

Dalla notizia secondo cui le bimbe sarebbero state avvistate su un traghetto per la Corsica, era già trascorsa qualche ora e la donna è diventata di minuto in minuto più ansiosa proprio a causa della mancanza di notizie. L’appello di Irina è stato accorato e, chiaramente, carico di tensione. Rispetto al suo ex marito, il cui suicidio rappresenta uno dei punti cardine attorno al quale ricostruire la vicenda relativa alle gemelline scomparse, la donna ha dichiarato: “Non ci capisco niente neanche io. Non è l'uomo che ho sposato. Penso che Matthias avesse due facce. Le mie figlie sono state viste su un traghetto diretto in Corsica. La mia speranza è che siano ancora vive. Aiutateci a ritrovarle”.

Le ha fatto eco il fratello Valerio che, alle stesse telecamere, ha raccontato: “Il caso di Matthias  sarà oggetto di studi di psichiatria per i prossimi cinquant’anni. Per il momento, non c’interessa. A noi preme ritrovare le bambine”. Si attendono, dunque, nuove informazioni che possano aiutare le forze dell’ordine nella ricerca delle piccole mentre la Sciarelli ha promesso che la sua trasmissione continuerà a seguire da vicino il caso nella speranza che, come accaduto con Sarah Scazzi, le telecamere possano aiutare gli inquirenti a entrare a fondo nella vicenda.

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