Chi era Luciano Rispoli, il ricordo dei colleghi: “Elegante e simpatico, ci mancherai”
Chi era davvero Luciano Rispoli, il conduttore morto questa mattina a Roma all'età di 83 anni. "Tappeto Volante" fu una delle sue ultime invenzioni, una trasmissione che gli ha regalato una vera e propria seconda giovinezza in cui ha continuato a fare da scopritore di talenti. Perché Luciano Rispoli era considerato dagli addetti ai lavori come uno dei "padri fondatori" della televisione italiana, entrando a far parte della Rai da giovanissimo all'età di 22 anni e iniziando una prolifica attività di autore di programmi televisivi e radiofonici. La sua firma è nei principali programmi della storia del servizio pubblico: "Bandiera Gialla", "Chiamate Roma 3131" e "La Corrida".
Maurizio Costanzo è stata una scoperta di Luciano Rispoli, c'è una bellissima intervista del 2011 che lo testimonia. In "Bontà Loro" Maurizio Costanzo lo definisce un "padre della tv". E poi ancora Raffaella Carrà, Rita Forte, Paolo Limiti, Melba Ruffo, Michela Rocco di Torrepadula, tutti personaggi lanciati da Luciano Rispoli.
Il ricordo dei colleghi: "Ci mancherai"
L'imitazione di Max Tortora
Proprio giocando sulla storica fama di conduttore dai toni pacati, gentili e cortesi, Max Tortora riuscì in un'imitazione storica presentata nella trasmissione degli anni 2000 "Convenscion", su Rai Due. In questa clip, un attonito Stefano Sarcinelli assiste alla metamorfosi del conduttore che, dal suo divano, immagina conversazioni impossibili con vari ospiti e colleghi del mondo dello spettacolo a cui non perdona nulla.