Che fine hanno fatto “I ragazzi della terza C”? (FOTO)
Tanti nomi divenuti a modo loro significativi nel panorama del cinema e della letteratura italiani ci sono dietro a "I Ragazzi della terza C", telefilm cult degli anni '80: c'era Vanzina, in qualità di produttore, al soggetto Federico Moccia e Claudio Risi. Oggi, a una trentina d'anni di distanza, l'effetto amarcord continua a mietere vittime tra i nostalgici. I volti di quel telefilm, le espressioni, le frasi simboliche, tutto resta stampato nella mente degli aficionados del tempo. Il 31 gennaio del 2013 è morto Antonio Allocca, attore che era colonna portante di tutto l'impianto della serie, il professore che terrorizzava i vari Lazzaretti, ma che soprattutto rifilava a Bruno Sacchi i suoi tre implacabili.
Che fine hanno fatto oggi tutti gli studenti di quella mitica classe e gli altri personaggi protagonisti della serie? I destini sono stati svariati, c'è chi ha deciso di abbandonare definitivamente quel mondo, chi ci è rimasto con obiettivi non troppo differenti da quelli o di essere attori, altri che invece continuano a gravitare nell'ambiente dello spettacolo, tuttavia con una funziona differente. Da Fabrizio Bracconieri, alias Bruno Sacchi, fino allo scorso anno "valletto" di Forum al Chicco Fabio Ferrari che ha continuato con la carriera d'attore, arrivando anche ad altri purtroppo scomparsi come Allocca, in cima Guido Nicheli, mitico commendator Zampetti, straricco industriale del mondo dei salumi. Oppure ancora la storia di Renato Cestié, che la carriera d'attore l'ha provata, per poi ritirarsi preferendo aprire una sua palestra.