CentoVetrine chiude, Daniela Fazzolari: “Dovremmo almeno girare un finale”
Intervistata da "Nuovo", Daniela Fazzolari è tornata a parlare della chiusura della soap CentoVetrine arrivata a sorpresa:
“Dovremmo almeno girare un finale, sia per noi, sia per i nostri fan. Io e miei colleghi siamo disponibili. Sarebbe stato più leale trasmettere le puntate senza interruzioni, ma sono certa che nel periodo estivo l’indice di gradimento sarà più alto di altri prodotti della concorrenza. Se il problema è solo economico, le soluzioni si possono trovare. Per cercare di contenere i costi, si potrebbe girare d’estate: grazie alle giornate lunghe avremmo a disposizione più ore e staremmo sul set meno giorni. Ho fatto parte del cast sin dagli esordi. Ricordare le mie emozioni di quegli anni, in cui non sapevo quanta presa avremmo fatto sul pubblico per poi scoprire che stavamo avendo un successo crescente, mi ha dato sensazioni che non dimenticherò mai. Nelle puntate estive vedrete il ritorno del mio personaggio Diana, la gemella di Anita e grande amore di Marco Della Rocca, un incontro molto atteso“.
La vita privata dell'attrice va a gonfie vele, presto diventerà mamma:
“L’ultimo mese di gravidanza è il più impegnativo. La stanchezza c’è e la curiosità fa sembrare il tempo più dilatato: ormai è un conto alla rovescia! Sia io sia Sergio siamo legati alla tradizione, quando non sapere il sesso del nascituro era la normalità. Oggi, con i mezzi che abbiamo, si può scoprire davvero tutto, ma noi non abbiamo voluto usufruirne. Ci è bastato fare gli esami per capire che tutto procedeva bene. I nomi li abbiamo scelti; ora aspettiamo di capire quale tra i due, tra il maschile e il femminile, useremo!“.
Quindi ha raccontato cosa ha provato nel vedere cambiare il suo corpo:
“È stato pazzesco veder crescere la pancia. Il mio viso è cambiato e si è addolcito, a detta di chi mi sta vicino. E anch’io mi sono ammansita. Questa maternità mi ha cambiata tanto, allo specchio sembro la sorella di Winnie The Pooh! Non posso fare le cose che facevo prima, vivo con nuovi ritmi, ma con l’organizzazione di ciò che mi servirà, il tempo passa. Io e Sergio siamo gelosi dei nostri spazi, quindi faremo tutto da soli. Vogliamo vivere in intimità questa meravigliosa esperienza“.